Contro il Leicester, in una giornata tutta all’inglese con pioggia e freddo, gli azzurri staccano il biglietto, soffrendo, anche se secondi dietro lo Spartak Mosca
Redazione – Napoli tutto cuore e passa il turno.
Contro il Leicester, in una giornata tutta all’inglese con pioggia e freddo, gli azzurri staccano il biglietto, soffrendo, anche se secondi dietro lo Spartak Mosca che ha vinto, anche fortunosamente, contro il Legia Varsavia che ha colpito una traversa ed errato un rigore al 95’.
Era una gara dal dentro o fuori per la rimaneggiata squadra partenopea, una sconfitta l’avrebbe relegata a disputare la Conference League, il primo posto ad andare avanti direttamente al turno successivo, mentre il secondo posto agli spareggi. Alla fine di un’avvincente partita sotto l’incessante pioggia, si è avverata questa terza soluzione, ed ora si aspetta il sorteggio per sapere chi saranno i suoi avversari, che ce ne sono anche di spicco: Barcellona, Borussia Dortumnd, Siviglia ed Atalanta.
Sempre con l’assenza di sei indisponibili: Insigne, Fabian Ruiz, Osimhen, Anguissa, Koulibaly e Lobotka, e con Lozano che è uscito per una probabile frattura al naso, i partenopei, stringendo i denti, hanno portato a casa una vittoria che fa molto morale e stimolo. Spalletti lancia Ounas sotto punta, a centrocampo arretra Zielinski in coppia con Demme e il polacco, capitano, è l’altro grande protagonista del Napoli.
Ma quello che si è visto e che la squadra azzurra ha avuto una buona reazione dopo che ha realizzato il doppio vantaggio ed ha subito il ritorno degli inglesi, ha realizzato con grande volontà e tanto cuore la rete che le ha fatto passare il turno.
Castagne da subito impegna Meret che compie un miracolo in due tempi, ma Ounas confeziona la sfera che dà il primo vantaggio azzurro: diagonale che batte Schmeichel, poi raddoppia Elmas a porta vuota con Petagna che gli fornisce l’assist decisivo.
Ed a quel punto c’è un calo di concentrazione: il Leicester accorcia con Evans che sfrutta al meglio una doppia incertezza difensiva, poi arriva il pareggio con Dewsbury-Hall, che calcia al volo mettendo alla spalle di Meret.
Nella ripresa il Napoli riparte forte, segna Elmas: poi Spalletti lancia nella mischia Mertens, poi Manoolas che dà una mano nella difesa che diventa a cinque e Di Lorenzo sale tra i due di centrocampo in coppia con Demme. Malcuit colpisce la traversa (tiro deviato da Schemeichel), il Leicester continua a spingere ma gli azzurri resistono e vanno avanti in Europa League.
NAPOLI-LEICESTER 3-2
Goals: 4′ pt Ounas (N), 24′ pt Elmas (N), 27′ pt Evans (L), 33′ pt Dewsbury-Hall (L), 8′ st Elmas (N)
NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mario Rui; Demme (33′ st Manolas), Zielinski; Lozano (45′ pt Malcuit), Ounas (18′ st Mertens), Elmas; Petagna.
A disposizione: Ospina, Boffelli, Costanzo, Vergara, Politano. Allenatore: Spalletti
LEICESTER (4-2-3-1): Schmeichel; Castagne, Evans, Soyuncu, Bertrand; Tielemans (32′ st Soumare), Ndidi; Maddison, Dewsbury-Hall (44′ st Albrighton), Barnes (27′ st Daka); Vardy.
A disposizione: Stolarczyk, Ward, Nelson, Thomas, Choudhury, Ewing, McAteer. Allenatore: Rodgers
ARBITRO: Lahoz (Spa)
NOTE: Ammoniti: Petagna, Demme (N). Angoli. 3-5. Recupero: 5′ pt, 4′ st.
GiSpa