Decesso piccolo Giuseppe, confermato ergastolo a Tony Essobti Badre

La Corte di Cassazione con sentenza definitiva ha confermato la condanna al patrigno del bambino che fu ucciso a bastonate a Cardito il 27 gennaio del 2019. Il tunisino, è stato condannato anche per il tentato omicidio della sorellina di Giuseppe

Foto tratta da pupia.tv

Redazione – Confermato l’ergastolo a Tony Essobti Badre per il decesso piccolo Giuseppe Dorice.

La Corte di Cassazione con sentenza definitiva ha confermato la condanna al patrigno del bambino che fu ucciso a bastonate a Cardito il 27 gennaio del 2019. Il tunisino, è stato condannato anche per il tentato omicidio della sorellina di Giuseppe.

Ricordiamo che l’uomo, convivente di Valentina Casa, abitavano insieme a Cardito, in quel maledetto giorno il piccolo, 7 anni, fu picchiato selvaggiamente da Tony Essobti Badre, perché come si dice avrebbe rotto il letto nuovo, poi fu soccorso soltanto parecchi minuti dopo, ma non spirò. Mentre la donna assistette quasi inerme a quello che stava accadendo al figlio nato dal precedente matrimonio.

Ed appunto per la madre, di Massa Lubrense, il giudizio è ancora in bilico. La Suprema Corte ha annullato la condanna all’ergastolo per lei (in primo grado era stata condannata a cinque anni), che all’epoca viveva con l’assassino insieme ai suoi figli avuti da una precedente relazione, ed ha disposto il processo di secondo grado davanti a un’altra sezione della Corte di Assise di Appello di Napoli.

GiSpa