Derby infuocato, la spunta il Napoli

Contro una Salernitana tenace combattiva fino all’ultimo, mette il cappello sulla gara, che si disputava dopo ben 73 anni, in serie A, Zielinski

Foto tratta da tuttonapoli.net

Redazione – Un derby campano incandescente dove la spunta il Napoli.

Contro una Salernitana tenace, combattiva fino all’ultimo, mette il cappello sulla gara, che si disputava dopo ben 73 anni in serie A, Zielinski.

Tre sofferti punti che sono arrivati anche con il contributo di Elmas e Petagna che nella ripresa, nel momento migliore dei granata, danno la svolta ad un Napoli che era troppo piatto in avanti, mancando Osimhen per un infortunio muscolare ed Insigne in panchina per un affaticamento muscolare. Il polacco ci mette la firma coadiuvato da Petagna e con la complicità di Belec non perfetto nell’intervento sul tiro del polacco.

Azzurri che hanno un possesso palla nettamente superiore nel primo tempo ma non riescono mai ad imbucare palle pericolose, in questo senso è meno efficace rispetto al solito Fabian Ruiz mentre Anguissa riesce a girare sugli stessi ritmi di sempre. Mandano oltre la traversa Politano, Zielinski e Lozano.

Difficoltà del Napoli anche nella ripresa a trovare varchi, anche perché la squadra di Colantuono  lotta su ogni pallone con grande ardore, si difende con attenzione senza sbagliare nulla, Gyomber in difesa è un gigante ed annulla Mertens sotto tono. Bene anche Ranieri che prende le misure a Politano annullato dopo un buon inizio di partita, bloccato anche Lozano sull’altra fascia da Zortea.

Momento favorevole ai salernitani ma il Napoli trova la via del gol con Zielinski.

Kastanos per un’entrata violenta su Anguissa, riceve il rosso dopo che l’arbitro Fabbri dapprima lo aveva ammonito e poi richiamato dal Var gli conferma il cartellino che gli costa la via degli spogliatoi. Lo segue poco dopo anche Koulibaly che tiene per la maglia Simy lanciato verso la porta di Ospina: controllo del Var su un possibile fuorigioco dell’attaccante granata e confermata la decisione dell’espulsione al difensore senegalese. Granata in avanti a testa bassa, mettendo entusiasmo, dando tutto alla ricerca del pareggio e gli uomini di Spalletti soffrono anche per il calo fisico. Colantuono tenta la carta dei cambi ma il pareggio è un miraggio.

Una vittoria sofferta e importantissima: la decima in campionato su undici partite, prosegue la marcia della capolista. La Salernitana non conquista punti ma va molto vicina all’impresa e con questo spirito può credere nella salvezza.

SALERNITANA – NAPOLI 0-1

Goal: 16′ st Zielinski.

SALERNITANA (4-2-3-1): Belec; Zortea, Strandberg, Gyomber, Ranieri (43′ st Gagliolo); Kastanos, Di Tacchio, Schiavone (43′ st Djuric); Ribery; Bonazzoli (26′ st Obi), Gondo (19′ st Simy).

A disposizione: Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Veseli, Aya, Kechrida, Delli Carri, Vergani. Allenatore: Colantuono.

NAPOLI (4-3-3): Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski, Politano (35′ st Juan Jesus), Mertens (15′ st Petagna), Lozano (15′ st Elmas).

A disposizione: Meret, Marfella, Demme, Insigne, Ghoulam, Zanoli, Lobotka. Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Fabbri di Ravenna.

Espulsi: 24′ st Kastanos (S) per gioco scorretto, 31′ st Koulibaly (N) per gioco scorretto.

Ammoniti: Anguissa, Mario Rui (N).

Angoli: 4-4. Recupero: 3′ pt, 7′ st.

GiSpa