Enrico Caruso, Sorrento negli eventi celebrazioni centenario della morte

Il programma organizzato dal Comitato nazionale è stato presentato al Teatro di San Carlo alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini

 

Redazione – Sorrento rientra tra gli eventi per le celebrazioni del centenario della morte di Enrico Caruso.

Il programma organizzato dal Comitato nazionale è stato presentato al Teatro di San Carlo alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini.

Il presidente del comitato Franco Iacono ha illustrato le iniziative che si svilupperanno nell’arco di tre anni, la prima è in programma il 25 luglio con un concerto al Maschio Angioino, “Bentornato Don Enrico” firmato da Federico Vacalebre, che idealmente vuole ricomporre la frattura tra il ‘tenorissimo’ e la sua Napoli, dopo alcuni fischi proprio al San Carlo seguiti poi dal trionfo a New York.

La carriera di Caruso, infatti, partì con alcuni fischi proprio al San Carlo, ma continuò, subito dopo, con un trionfo a New York. La canzone napoletana, da lui spesso interpretata, sarà interpretata, tra gli altri, da Bruno Venturini, Enzo Gragnaniello ed Irene Scarpato, con gli arrangiamenti di Marcello Gentile e Gianmarco Libeccio.

Il ministro della Cultura Dario Franceschini, ha sottolineato che “Caruso è un simbolo non solo di Napoli ma dell’Italia nel mondo. È stato purtroppo non ricordato in modo adeguato ed abbiamo voluto questo comitato per celebrarlo per tutto il 2021. Vorremmo che ci fosse a Napoli un luogo permanente, importante, un museo, per ricordare la sua figura. Lavoreremo per realizzare questo progetto con la Regione ed il Comune. Mi sembra un gesto significativo che la Repubblica deve al grande tenore napoletano”. Alla domanda del presidente Iacono, di intitolare a Caruso l’aeroporto di Napoli Capodichino, Franceschini ha risposto che lo farebbe subito ma non dipende da lui.

Ci saranno tre iniziative raggruppate in tre categorie: Conversazioni, Espressioni ed Emozioni, Esposizioni, che si terranno nei luoghi ‘carusiani’ per eccellenza: oltre Napoli, Lastra a Signa, Torre del Lago, Milano, Sorrento e Piedimonte Matese.

Al San Carlo, presso il museo Memus, annunciato un itinerario attraverso cimeli e video.

Sono previsti dei Convegni dedicati ai rapporti del grande tenore con il Teatro alla Scala, con Arturo Toscanini, con Giacomo Puccini. Due eventi riguarderanno le due anime dell’indimenticato interprete, quella legata alla canzone napoletana, patrimonio dell’umanità, e quella legata alla musica lirica.

Sono previste delle iniziative anche per i giovani e le scuole e con l’orchestra sinfonica dei Quartieri spagnoli. Alla presentazione aperta dalle voci bianche del San Carlo ha partecipato anche il pronipote Enrico Caruso.

GiSpa