Faito, la polizia metropolitana sequestra alberi tagliati

La Città Metropolitana di Napoli agirà in modo determinato e incessante per fermare lo scempio ambientale 

 

 Redazione – La polizia metropolitana sequestra alberi tagliati al Faito ed annuncia il vicesindaco metropolitano, Salvatore Pace, con delega alla tutela delle Aree protette:La Città Metropolitana di Napoli agirà in modo determinato e incessante per fermare lo scempio ambientale del monte Faito”.

Poi conferma dicendo: “Dopo il taglio, rilevato nelle scorse settimane, perpetrato da un privato per far sì che la sua villa non avesse intralci alla vista del panorama, oggi una pattuglia della Polizia Metropolitana ha sequestrato un’area di circa 1600 mq disboscata a monte Faito nel Parco regionale dei Monti Lattari”.
Gli agenti della Polizia di piazza Matteotti hanno constatato il taglio di decine e decine di giovani alberi di castagno e l’accatastamento sul posto di tronchi e ramaglia. Il taglio abusivo senza alcuna autorizzazione né della Città Metropolitana né dell’Ente Parco è stato effettuato sul sentiero del crinale che va dal piazzale della funivia al santuario di San Michele.

Con questi tagli si è violato l’articolo 181 del Decreto legislativo 42/04 che tutela i beni paesaggistici e sono in corso indagini da parte della Polizia Metropolitana di Napoli per individuare i responsabili del reato.

Ma lo stesso vicesindaco rincara: “Ma non è l’unico crimine rilevato oggi: sempre sul monte Faito, lungo la strada privata che porta a Castellammare, la Polizia Metropolitana ha sequestrato un manufatto abusivo in legno e ferro in stato di abbandono al cui interno sono stati rinvenuti rifiuti ed in particolare lastre di cemento amianto, oltre a due fusti contenenti catrame. I rifiuti verranno segnalati al Comune per la rimozione e la bonifica”.

Poi punta il dito sia su quello che si sta facendo per far rinascere il verde e sia sugli speculatori ed i criminali: “In un momento in cui la Città Metropolitana, impegnata a fondo nell’attuazione della strategia ‘Ossigeno Bene Comune’, sta investendo decine di milioni di soldi pubblici nella ripiantumazione di alberi in tutto il suo territorio, è bene che speculatori e criminali sappiano che nulla resterà impunito e che non ci fermeremo fin quando i criminali non saranno assicurati alla Giustizia”.

Sul fatto dell’area disboscata del monte Faito è intervenuta anche Lucia Rea, comandante della Polizia Metropolitana:”Il sequestro effettuato sul monte Faito nel territorio protetto del Parco regionale dei Monti Lattari di un’area disboscata illegalmente e del manufatto abusivo contenente  amianto, è l’ennesimo segnale dell’efficacia del Corpo di Polizia Metropolitana sul territorio nel contrastare tutti i reati ambientali. Indagheremo per individuare i responsabili di tali illeciti, intensificando il controllo del territorio”.