Femminicidio Anna Scala, proposte contro la violenza di genere

Sono quelle formulate dal gruppo di opposizione nel Consiglio comunale di Massa Lubrense guidato da Lello Staiano

Foto tratta dal diario di Facebook di Anna Scala

Costiera sorrentina – Prendendo spunto dal femminicidio Anna Scala partono delle proposte contro la violenza di genere.

Sono quelle formulate dal gruppo di opposizione Insieme per Massa Lubrense nel Consiglio comunale di Massa Lubrense guidato da Lello Staiano.

Nel comunicato si legge: “Il tragico femminicidio di Anna Scala coinvolge tutta la penisola sorrentina e non può essere dimenticato così facilmente. Dobbiamo ad Anna ed a tutte le donne barbaramente uccise, nonché a quelle perseguitate e vessate quotidianamente, un impegno serio e concreto, che vada oltre le parole e le dichiarazioni di circostanza”.

Così il gruppo consiliare di opposizione mette in atto una proposta che è stata inviata ai sindaci della costiera sorrentina: “Sarebbe auspicabile che tutti i sindaci della penisola sorrentina, formassero un tavolo di discussione e proponessero al Parlamento nazionale l’adozione di norme più stringenti (tra cui, per esempio, il braccialetto elettronico per lo stalking e l’inasprimento delle pene) per evitare queste tragedie, talvolta annunciate”.

Ma prendendo spunto dal tavolo di discussione dei primi cittadini costieri si potrebbe formulare una proposta alla Regione Campania, “dell’istituzione di un centro di ascolto/osservatorio che possa seguire e aiutare in modo serio e costante le donne vittime di violenza e di stalking, visto che la stessa Anna, nonostante avesse denunciato le violenze del compagno, era drammaticamente sola”.

Come si legge ancora nel comunicato che le parole non servono a nulla: “Piccoli gesti come questi, al di là della retorica, potrebbero significare tanto. Non possiamo dimenticare Anna e le tante, troppe donne, uccise in questi anni. Soprattutto abbiamo il dovere civile e morale di far sì che tragedie come queste non accadano più. Per questo motivo, pensiamo che le parole servano davvero a poco senza gesti concreti e realmente incisivi”.

In conclusione: “Noi di Insieme per Massa Lubrense, già la scorsa settimana, abbiano inviato a tutti i sindaci della penisola sorrentina una proposta: facciano squadra, tutti assieme, e si attivino per far pressione tanto sul governo quanto sulla Regione Campania. Il loro impegno, portato avanti nelle sedi istituzionali, potrà di certo giovarsi dell’appoggio unanime della popolazione della penisola sorrentina e sarà utile per non dimenticare. La violenza, quella cieca e folle, capace di trasformare un essere umano in un animale, deve essere estirpata a tutti i costi e con l’impegno di tutti”.

GiSpa