Flash-mob in tutti i pronto soccorso della Campania

Un evento organizzato dalla Uil Fpl Napoli e Campania per venerdì 12 gennaio alle ore 11.00 per dire basta alle violenze contro gli operatori sanitari

Campania – Flash-mob in programma in tutti i pronto soccorso della Campania.

Un evento organizzato dalla Uil Fpl Napoli e Campania per venerdì 12 gennaio alle ore 11.00 per dire basta alle violenze contro gli operatori sanitari.

Nel ciclostilato emanato si scrive: “Gli episodi di violenza che si susseguono nel pronto soccorso sono ormai un fenomeno in forte aumento. Non c’è tempo da perdere, bisogna agire subito. Occorre istituire drappelli di polizia in tutti i pronto soccorso nonché aprire quelli chiusi durante la pandemia e mai più ripristinati, per arginare il crescente bisogno assistenziale”. Un appello che giunge da più parti, sindacati, politica e cittadini.

I delegati stabiesi della Uil affermano: “Queste non sono soltanto il frutto di un attimo di follia quanto piuttosto di un malcostume che sta dilagando nei nostri territori a seguito di un servizio Sanitario pubblico in Regione Campania che fa acqua da tutte le parti. Ospedali ed ambulatori campani non sono più luoghi sicuri”.

Da parte sua il governatore Vincenzo De luca, nella sua diretta del venerdì su Facebook,

ha ribaltato le responsabilità sul Governo centrale, chiamando in causa la premier Meloni: “Credo che dovrebbe cominciare a valutare seriamente la possibilità di un aumento delle pene per episodi di aggressione dentro gli ospedali e nelle strutture di pronto soccorso”.

Intanto il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato per martedì 9 gennaio, alle ore 15.45, una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presso il Palazzo di Governo per affrontare la tematica connessa ai recenti episodi di aggressione al personale sanitario.

GiSpa