In un video tramite Facebook ha puntualizzato la questione degli arenili riferendosi a quanto è accaduto nel weekend scorso
Meta – Quelle del sindaco Giuseppe Tito non sono state parole dolci, riferendosi a quello che è accaduto nel weekend scorso per quel che riguarda gli arenili e l’assembramento sulla stazione: “Se sarò costretto chiuderò stazione e spiagge”.
Tutto perché se non verranno rispettate le norme anticovid, lui passerà all’azione prendendosi tutte le sue responsabilità, specialmente a riguardo della chiusura della stazione della Circumvesuviana.
Si sa che le spiagge, anche quelle libere non potranno avere l’accesso come negli anni scorsi, perciò esso sarà solo tra il 50 ed il 60%, mentre due aree sono state destinate ai cittadini metesi.
Il 28 giugno si è toccato il punto più critico ed allora ha scritto alla Prefettura, alla Questura ed ha interpellato la Città Metropolitana, mentre il 2 luglio ci sarà una riunione con le forze politiche che fanno parte del Consiglio Comunale e con il Consorzio per trovare una soluzione, dopo quel giorno prenderà delle importanti decisioni. Ormai si sa che da anni, quando l’arenile è aumentato creando un grande litorale sabbioso, in molti sia dalla Costiera che da fuori si riversano su di esso, così è accaduto nel weekend scorso dove non sono state minimamente ottemperate le norme anticovid. Perciò ha in programma delle forti azioni, ci sarà la chiusura in sicurezza e totale della zona appartenente al Comune di Vico Equense, ossia dove c’era il mostro di Alimuri. Se non ci sarà un controllo adeguato come hanno chiesto le forze dell’ordine, chiuderà la stazione assumendosi tutte la sue responsabilità, e se poi le norme anticovid non saranno rispettate sulle spiagge le chiuderà, o saranno accessibili solo ai cittadini metesi.
Video tratto dal diario di Facebook di Giuseppe Tito, su: https://www.facebook.com/100008212004905/videos/2870947739855598/
https://www.facebook.com/100008212004905/videos/2870947739855598/
GiSpa