Immenso Sorrento

Contro la Turris i costieri nella prima frazione subiscono la rete dello svantaggio ad opera di Nicoalo, dopo il palo colto da Scala, e nella ripresa con un uno due, Fusco-Ravasio, ribaltano e portano a casa tre punti importantissimi

Redazione – Immenso Sorrento che subisce e poi ribalta vincendo la partita.

Contro la Turris i costieri nella prima frazione subiscono la rete dello svantaggio ad opera di Nicoalo, dopo il palo colto da Scala, e nella ripresa con un uno due, Fusco-Ravasio, ribaltano e portano a casa tre punti importantissimi per stabilizzare la classifica.

Gara spigolosa, sentita e fallosa in vari frangenti, come si addice ad un derby tra due squadre che hanno lottato a viso aperto: i costieri non si sono dati per vinti e sono stati premiati, i corallini speravano di incassare, visto il vantaggio, tre punti che li allontanassero dalla bassa classifica.

La gara inizia con 45’ di ritardo sulla tabella di marcia, orario posticipato per permettere agli addetti ai lavori di migliorare le condizioni del terreno di gioco dopo la nevicata delle scorse ore sul ‘Viviani’.

Intensità, qualche contatto di troppo ed un paio di interruzioni caratterizzano la fase iniziale dell’incontro che vede i corallini in avanti: 12’ con una conclusione di Pugliese deviata, la sfera arriva dalle parti di Saccani che non riesce ad indirizzare verso lo specchio di porta. Al 21’ azione personale di Badje che mette in difficoltà il reparto arretrato corallino, Esempio è costretto al fallo tattico. Cinque minuti dopo, sul capovolgimento di fronte, Maniero fa scattare la ripartenza e D’Auria manda fuori in acrobazia. Rossoneri che avanzano il baricentro: al 30’ botta di Bonavolontà dalla distanza, traiettoria che si spegne di un soffio fuori, al 33’ missile di Ravasio dal vertice sinistro dell’area, Pagno – in campo al posto dell’infortunato Marcone – respinge. Palo pieno colpito da Scala al 34’ che salva dalla capitolazione i corallini. Nel finale di primo tempo, dopo una bordata di Pugliese, la Turris sblocca con Nicolao che sfrutta una giocata di Maniero e di testa manda alle spalle di Del Sorbo.

Il Sorrento rientra in campo dopo l’intervallo con furore agonistico e mette alle corde la Turris. Al 49’ una palla velenosa attraversa l’area biancorossa, Badje manca l’impatto per centimetri. Quattro giri di lancette più tardi, Pagno interviene sul colpo di testa di Blondett. Al 56’ Franco si fa portare via la sfera da Bonavolontà, che dal limite dell’area impegna il portiere ospite alla respinta. Gli uomini di Caneo soffrono ancora: i padroni di casa si affacciano in avanti con un’altra azione, ma Cuccurullo non impensierisce Pagno. I rossoneri agguantano il pareggio al 73’ con il colpo di testa di Fusco su assist di Kolaj. Frascatore e compagni vanno in tilt, passano tre minuti e Ravasio completa la rimonta con un tap-in sul cross basso di Loreto. La Turris preme alla ricerca del pareggio, ci prova con D’Auria (77’) e De Felice (79’): il Sorrento sfiora il tris con Riccardi che manda oltre la traversa, poi gestisce ed esulta al triplice fischio.

SORRENTO – TURRIS 2-1

Marcatori: 44’ Nicolao (T), 73’ Fusco (S), 75’ Ravasio (S).

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco, Loreto; Vitale (87’ Vitiello), Bonavolontà (69’ Riccardi), Cuccurullo; Badje (70’ Kolaj), Ravasio (78’ Panelli), Scala (61’ Martignago). Allen: Vincenzo Maiuri.

A disp: D’Aniello, Albertazzi, Colombini, Di Somma, Messori, Kone, Capasso, Caravaca.

TURRIS (3-4-3): Pagno; Maestrelli, Esempio, Frascatore; Nicolao, Franco (80 Nocerino), Pugliese (63’ Scaccabarozzi), Saccani (62’ Cum); De Felice, Maniero (74’ Matera), D’Auria. Allen: Bruno Caneo.

A disp: Iuliano, Marcone, Cocetta, Giannone, Pavone, Contessa, Onda, Burgio.

Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano.

Assistenti: Michele Colavito (Bari) – Alessandro Rastelli (Ostia Lido).

4° Ufficiale: Andrea Palmieri (Brindisi).

Ammoniti: 16’ Franco (T), 21’ Esempio (T), 45’+1’ Bonavolontà (S); 70’ Maniero (T), 80’ Nicolao (T), 92’ Vitiello (S), 94’ Nocerino).

Note: giornata serena e fredda, 2°; erba artificiale buona.

Angoli: 4-2. Recuperi: 1’ pt e 4‘ st.    

GiSpa