Inquinamento Sarno, sequestrate quattro aziende dell’agro nocerino Sarnese

Operazione congiunta della Procura di Torre Annunziata in sinergia con la Procura di Nocera Inferiore e di Avellino per identificare alcune delle aziende che tramite alcuni canali lasciavano andare nel fiume i propri rifiuti industriali

 

Redazione – Sono state sequestrate quattro ditte dell’agro nocerino Sarnese ed una di Solofra per inquinamento del Sarno.

Operazione congiunta della Procura di Torre Annunziata in sinergia con la Procura di Nocera Inferiore e di Avellino per identificare alcune delle aziende che tramite alcuni canali lasciavano andare nel fiume i propri rifiuti industriali.

Sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri del Noe, coadiuvati dagli uomini dell’Arpac, sono finite cinque aziende: la Eurgalvanica, ditta specializzata nella lavorazione di metalli pesanti che scaricava direttamente nel canale Bottaro; la ditta TGS, anch’essa attiva nella lavorazione dei metalli; la ditta conserviera Commerciale Express e la ditta Laser Fashion specializzata nella lavorazione del pellame. Tutte tra Torre Annunziata, Striano, Pagani e Solofra.

I militari dell’Arma e gli uomini dell’Arpac sono riusciti ad identificare i colpevoli sequestrando preventivamente le strutture per compiere tutti gli accertamenti del caso, in un’operazione che ha coinvolto den tre province: quella di Napoli, di Salerno ed Avellino.

Le quattro aziende indubbiamente non sono le sole ma il controllo incessante dei militari potrebbe ben presto individuarne altre, cercando di arrivare alla chiusura definitivamente ogni scarico abusivo e dare inizio definitivamente al disinquinamento del Sarno.