La balena riemersa nel porto è stata spostata

Nel pomeriggio del 17 gennaio la carcassa del mammifero che è una femmina è stata dislocata in un’altra zona dello scalo sorrentino

Foto Linda Testa e Domenico Sgambati. AMP Punta Campanella

Sorrento – Nella serata del 16 gennaio la balena riemersa nel porto era stata attraccata alla banchina ma poi ha raddoppiato il suo volume ed nel pomeriggio del 17 gennaio è stata dislocata in un’altra zona dello scalo sorrentino.

Appurato che si tratta di una femmina, dalle misurazioni effettuate con accuratezza, è stato stimato che ha una lunghezza di 23,5 metri e potrebbe raggiungere le 70 tonnellate di peso.

La Balenottera comune è il secondo animale più grande al mondo, dopo la Balenottera azzurra.

Si tratta dell’unico misticete (cetaceo con i fanoni) del Mediterraneo e detiene il record del secondo animale più grande mai esistito sulla Terra, subito dopo la (molto simile) balenottera azzurra (Balaenoptera musculus). Come in tutti i misticeti, le femmine sono più grandi dei maschi; nei nostri mari si trovano in ugual proporzione entrambi i sessi.

La balenottera si nutre filtrando plancton; nel Santuario Pelagos si tratta quasi esclusivamente di un gamberetto noto come krill mediterraneo (Meganyctiphanes norvegica); nelle zone più meridionali si nutre anche di altre specie simili.

Una delle minacce maggiori per le balenottere sono le collisioni con le grandi navi, l’inquinamento chimico e acustico.

Nello scalo sorrentino al momento del suo spostamento erano presenti l’Asl, la stazione zoologica Anton Dohrn, la Capitaneria di Porto, e delegazioni del comune di Sorrento, dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella con la presenza del Presidente Lucio Cacace e MareVivo.

GiSpa