La balenottera di Sorrento sotto necroscopia (Video)

L’Area marina protetta di Punta Campanella è intervenuta per un esemplare di Caretta caretta, finito in una rete da pesca 

Foto tratta dal diario di Facebook di Punta Campanella Parco Marino

Redazione – La balenottera sorrentina è stata sottoposta da qualche ora alla necroscopia da parte dell’equipe di Sandro Mazzariol, professore presso l’Università degli studi di Padova e responsabile dell’unità d’intervento del Cetaceans strandings Emergency Response Team (Cert).

Infatti il professore dell’Università di Padova è arrivato in mattina nel cantiere Megaride dove è stata posta la balenottera del porto di Sorrento, nel pomeriggio lo stesso professore Mazzariol ha dato disposizioni, come si vede nel video di Tonino Maresca postato sulla pagina di Facebook di Marevivo Sorrento – Penisola Sorrentina, non solo alla sua equipe ma a tutte quelle che agiranno intorno al grande cetaceo che forse è il più grande mai visto nel Mediterraneo. Come si dovevano muovere e poi agire.

Comunque c’è molta attesa per comprendere le cause del decesso e se ci fossero due o un solo esemplare quella tragica sera nel porto.

Intanto l’Area marina protetta di Punta Campanella è intervenuta per recuperare un esemplare di Caretta caretta, finito in una rete da pesca. Lo staff del Parco è accorso su segnalazione dei pescatori di Salerno che da anni collaborano nel salvataggio delle tartarughe marine. Presente anche la Capitaneria di porto di Salerno che è prontamente intervenuta sul posto.

È un maschio molto grande. Circa 80 centimetri per 60kg. La risalita rapida da profondità importanti lo ha messo a serio rischio di embolia. Ma per fortuna ha superato la prima notte presso il Turtle Point di Portici dove è stato portato ieri sera dallo staff del Parco Marino. Le sue condizioni saranno monitorate attentamente nei prossimi giorni.

Notizie incoraggianti dall’esemplare di Caretta caretta recuperato in estate con gravi ferite al carapace. Si è quasi completamente ristabilito. Buona parte delle ferite si sono rimarginate ma resta ancora sotto osservazione. Le sue condizioni, al momento del recupero, erano apparse davvero critiche.

Le due tartarughe recuperate la settimana scorsa, Eleonora e Diego Armando, sono invece già in ottime condizioni.

Video di Tonino Maresca tratto da youtube e postato sulla pagina di Facebook di Marevivo Sorrento – Penisola Sorrentina su:

https://www.youtube.com/watch?fbclid=IwAR29PnZ9K-giot7tsrIuZxG_lIQw5_kId1_HGxZBrrnF1AGZyNh4pVTjnfQ&v=F-FEQlBXS-M&feature=youtu.be

GiSpa