La Clinica San Michele ritorna agibile il 27 aprile

Dopo una chiusura di otto anni riparte come presidio sanitario Covid-19, ma come verificato un filmato di positanonews.it è ancora chiusa per non meglio specificati problemi organizzativi fanno sapere dall’Asl Napoli 3 Sud

 

 

 

Piano di Sorrento – Ritorna agibile il 27 aprile la Clinica San Michele e dopo una chiusura di otto anni riparte come presidio sanitario Covid-19.

Era stata nel secolo scorso e fino ad otto anni fa uno dei poli sanitari, anche se privato, come punto di riferimento della Costiera, poi la sua chiusura ed oggi la sua riapertura dei suoi locali che locali sono stati messi a disposizione gratuitamente dal proprietario, il dottor Franco Cirillo.

Dopo l’invito del sindaco Vincenzo Iaccarino, il dottor Cirillo confermò di aver manifestato all’Asl NA 3 Sud la disponibilità a rendere funzionale la struttura aumentando così il numero dei posti letto.

Da quel momento si mandò la richiesta dell’utilizzo al governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, per rendere disponibile l’ex Clinica San Michele, l’ok è arrivato ed i locali si rimettono in moto e saranno destinati in questo momento di emergenza Coronavirus ad ospitare medici e personale sanitario per la gestione domiciliare dei pazienti affetti o sospetti di infezione da Covid-19 oltre agli automezzi dell’Asl.

A diramare la notizia della sua apertura che era stata programmata per il 21 aprile è stato il responsabile dell’Asl Napoli 3-Sud, Gaetano D’Onofrio: “Da martedì (21 aprile, ndr) la penisola sorrentina verrà dotata di unità speciali assistenziali sul territorio nei locali dell’ex clinica San Michele a Piano di Sorrento”.

Poi ha continuato affermando: “I sanitari saranno operativi durante tutta la giornata e verranno dotati di idonei automezzi per raggiungere tutte le località della penisola sorrentina ed intervenire rapidamente per le verifiche di eventuali positività al Coronavirus e l’effettuazione di tamponi in loco”.

Il primo cittadino Vincenzo Iaccarino ha detto sulla riapertura: “Quella della clinica San Michele è per tutta la penisola un’importante presenza sul territorio nella prossima fase 2 della lotta al Coronavirus  indispensabile avere un presidio medico organizzato per effettuare tamponi”.

Ma come è stato verificato da un filmato di positanonews.it è ancora chiusa, forse ancora si deve ben organizzare qualcosa.

Ed infatti slitta al 27 aprile l’apertura dell’Usca (Unità Speciale di Continuità Assistenziale) penisola sorrentina. La decisione è stata assunta dai vertici dell’Asl Napoli 3-Sud per non meglio specificati problemi organizzativi.

Comunque se tutto andrà per il verso giusto dovrebbe ripartire.

GiSpa