Verso le isole Britanniche ed Islanda ci sono delle vaste aree di bassa pressione, i cosiddetti cicloni, che potrebbero scendere di latitudine ed investire non solo l’Europa centro-meridionale ma anche alcune regioni del Nord Italia
Redazione – La cupola di Caronte avrà un break temporalesco.
Verso le isole Britanniche ed Islanda ci sono delle vaste aree di bassa pressione, i cosiddetti cicloni, contenenti aria fresca ed instabile di origine Polare, che potrebbero scendere di latitudine ed investire non solo l’Europa centro-meridionale ma anche alcune regioni del Nord Italia.
Mentre Caronte dovrebbe resistere tra Centro e Sud Italia, isole comprese.
Il forte caldo che sta interessando la Nazione, con temperature che vanno anche oltre i 40°C, fino a 45°-46°C in alcune zone interne, dovrebbe attenuarsi con dei forti temporali causati dal contrasto tra masse d’aria completamente diverse: quella fredda dei suddetti cicloni e quella calda nei bassi strati dell’atmosfera trasportati in precedenza dall’anticiclone Caronte. Si potranno verificare anche localmente forti colpi di vento e grandinate al Nord Italia.
Questo dovrebbe accadere il 22 luglio, mentre il 23 l’anticiclone dovrebbe riuscire già a riguadagnare lo spazio perduto e specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, sono attesi nuovamente picchi massimi di temperatura fin verso i 40°C.
GiSpa