Lidi chiusi e qualcuno sotto controllo

In costiera sorrentina i sindaci di Vico Equense e Meta mettono l’off limits mentre quello di Massa Liubrense le fa controllare, a causa delle molte persone che vi si ci sono riversate a frotte

 

Costiera sorrentina – Le spiagge resteranno chiuse mentre qualcuna sarà sotto controllo, a

causa delle molte persone che vi si ci sono riversate a frotte.

In questo weekend siccome che molte persone si sono riversate sugli arenili, senza forse ad ottemperare molto alle misure anti-Covid, i sindaci di Vico Equense e Meta metto l’off limits mentre quello di Massa Liubrense li fa controllare.

A Meta, il primo cittadino, Giuseppe Tito, ha deciso di emanare un’ordinanza con la quale impone “con decorrenza 8 novembre 2020 e fino al 23 novembre 2020 con orario 0-24 la chiusura a tutti delle spiagge, della via Naviganti Metesi (la cosiddetta Passeggiata) e della zona portuale ad eccezione delle persone con gravi disabilità accompagnate da un genitore, parente o tutore. È garantito il rientro presso le proprie abitazioni nelle zone soggette ad ordinanza”.

Andrea Buonocore, del viciniore comune di Vico Equense, anche lui non permette di poter frequentare sia le spiagge che nelle piazza: “Oggi, sulle nostre spiagge, come a Santa Maria del Castello e a monte Faito abbiamo assistito ad uno spettacolo indegno. Fiumi di persone riversate sul litorale e nelle piazze come se nulla fosse, come se la pandemia non fosse realtà, come se il sole ed il mare annullassero la pericolosità di un virus che fa della nostra ignoranza la sua più grande forza”.

Purtroppo per i soliti atteggiamenti di irresponsabilità “vi ho esortato più volte ad essere responsabili, a rispettare le regole, a mettere in campo tutto il vostro senso civico. Purtroppo, per gli atteggiamenti irresponsabili di poche persone rispetto alla totalità dei nostri concittadini, siamo intervenuti e dovremo intervenire ancora in maniera decisa al fine di evitare, per legge, ciò che si sarebbe potuto evitare con un pizzico di civiltà”.

Anche Buonocore ha emanato un’ordinanza che  dispone “con decorrenza immediata e fino al 15 novembre 2020 l’interdizione H24 dell’accesso alle spiagge libere del territorio e la chiusura dei cancelli di accesso agli arenili, laddove presenti, in concessione al Comune di Vico Equense”.

Chi non chiude i suoi arenili è il sindaco massese, Lorenzo Balduccelli, che non lo ritiene opportuno: “A seguito delle chiusure delle spiagge attuate dai sindaci di Meta e Vico Equense ho ricevuto diverse sollecitazioni per fare altrettanto. In questo momento credo che una chiusura delle spiagge di Massa Lubrense significherebbe solo creare un danno incalcolabile ad attività e residenti”.

Ormai “siamo da marzo a combattere questo virus e tante volte abbiamo dimostrato che siamo in grado di rispettare le regole imposte. Oggi non ho intenzione di chiudere le spiagge ma ribadisco la necessità di rispettare le regole e i protocolli imposti per cittadini e attività. Da parte mia assicuro controlli delle forze di polizia municipale su tutto il territorio, in particolare sulle spiagge, per controllare il rispetto del distanziamento sociale e l’uso delle mascherine”.

GiSpa