Mariarosaria torna a casa la prossima settimana

La bimba di otto anni che ha subito due operazioni al cuore al Boston Children’s Hospital farà ritorno in Italia mercoledì 17 maggio

Redazione – Mariarosaria torna a casa la prossima settimana.

La bimba di otto anni che ha subito due operazioni al cuore al Boston Children’s Hospital farà ritorno in Italia mercoledì 17 maggio.

Dopo 43 giorni che è restata negli Stati Uniti perché ha dovuto subire due interventi, il primo intervento denominato ‘Doppio Switc’ per sistemare la posizione dei due ventricoli e delle rispettive valvole prima invertita, e poi per impiantare un pacemaker. Tutto a causa di una rarissima cardiopatia congenita complessa, chiamata ‘trasposizione corretta dei grossi vasi’ (Ltga), in poche parole la posizione dei due ventricoli e delle rispettive valvole è invertita.

L’operazione negli USA è stata possibile anche perché migliaia di persone si mobilitarono nel territorio della Città Metropolitana di Napoli, si mobilitarono le squadre di calcio ed i rispettivi tifosi di Juve Stabia, Sorrento e Pompei che raccolsero contributi durante le partite casalinghe, mentre i volontari dell’associazione ‘Piccolo Grande Amore’ di Santa Maria la Carità allestirono banchetti nelle piazze vendendo uova pasquali e produzioni gastronomiche tipiche destinando il ricavato alle cure della piccola.

Così venne racimolata la cifra di circa 220mila euro necessaria per l’intervento, e la piccola con i genitori ed il fratellino potettero prendere l’aereo che li portò oltreoceano, ora prende quello che la riporterà in Italia.

Una volta in Italia la piccola sarà seguita dall’equipe dell’ospedale Bambin Gesù di Roma, e sarà in collegamento con Pedro del Nido, il medico che ha operato Mariarosaria.

Avrà un primo controllo già dopo pochi giorni dal rientro in Italia e poi ogni tre mesi.

GiSpa