Napoli canta con Osimhen (Highlights)

Azzurri dal doppio volto contro l’Udinese: primo tempo abulico e ripresa scoppiettante, con il nigeriano cinico nell’infilare Silvestri

Foto tratta da eurosport.it

Redazione – Al 96’ il Napoli canta con Osimhen.

Azzurri dal doppio volto contro l’Udinese: primo tempo abulico e ripresa scoppiettante, con il nigeriano cinico nell’infilare Silvestri per due volte.

Il Napoli parte bene con le sue operazioni ma la rete di Deulofeu (bravo ad infilare nell’angolo dal limite ma che gode di troppa libertà) lo fredda, sbanda sulle ripartenze dei bianconeri che giocano con sicurezza, la spina Beto è alquanto pericoloso, così come Pablo Mari che impegna Ospina in angolo. Insigne tenta con il suo solito tiro a giro ma vede la sfera messa in angolo, Fabian Ruiz ci prova palla deviata da Zeegelaar e Silvestri si salva in corner, stessa sorte ha la conclusione di Mario Rui. Primi 45 minuti di sofferenza, poi in avvio di secondo tempo Spalletti lancia Mertens al posto di Fabian Ruiz e gli azzurri cambiano completamente volto. Si cambia modulo, dal 4-3-3 si passa al 4-2-3-1, il ritmo si alza e gli azzurri sembrano avere un altro stimolo, più sicurezza, più briosi ed il peso offensivo incide maggiormente. E così arriva il gol dell’1-1 di Osimhen di testa sulla punizione laterale battuta perfettamente da Mario Rui. Il ‘Maradona’ s’infiamma ed il pubblico spinge i suoi beniamini: Mertens mette alto al volo, Insigne manda largo di poco, mentre Osimhen centra il bersaglio, rifinendo una bella giocata di Politano, la sovrapposizione di Di Lorenzo ed il cross perfetto per Victor che piazza di precisione nell’angolo.

I friulani soffrono un Napoli che gioca con velocità, agonismo ed aggressività: Mertens dai 35 metri circa non sorprende Silvestri. Il Napoli attacca ancora e sfiora in più occasioni la terza rete, palo di Mario Rui e altre chance non sfruttate per un soffio. Poi l’Udinese resta in dieci per l’espulsione di Pablo Mari ma la partita si mantiene viva perché gli azzurri non riescono a chiuderla, anche Zielinski si divora una clamorosa palla gol. I bianconeri tornano in cattedra ed i partenopei soffrono ma al 96’ tornano al successo casalingo che mancava dal 23 gennaio, dal derby contro la Salernitana.

Non ci sono buone notizie sull’infortunio a Di Lorenzo, ma anche per le ammonizioni a Rrahmani e Osimhen che erano in diffida e salteranno la sfida contro l’Atalanta.

Highlights tratti dal canale youtube.com della SSC Napoli, su:

https://youtu.be/jlwL9ZFtwiw

NAPOLI – UDINESE 2-1

Goals: 22’ pt Deulofeu; 6’ st e 17’ st Osimhen.

Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo (33’ st Zanoli), Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Fabian Ruiz (1’ st Mertens); Politano (25’ st Zielinski), Osimhen, Insigne (42’ st Elmas)

A disposizione: Marfella, Idasiak, Tuanzebe, Demme, Juan Jesus, Lozano, Ghoulam.

Allenatore: Spalletti.

Udinese (3-5-2): Silvestri, Becao, Pablo Mari, Zeegelaar, Molina (31’ st Soppy), Pereyra (42’ st Jajalo), Walace, Makengo (31′ st Samardzic), Udogie, Beto (22’ st Pussetto), Deulofeu.

A disposizione:  Padelli, Gasparini, Arslan, Benkovic,  Nestorovski. Allenatore: Cioffi.

Arbitro: Fourneau di Roma.

Espulso: Pablo Mari al 37’ st per fallo su Zielinski.

Ammoniti: Zeegelaar ed Udogiem (U); Rrahmani e Osimhen (N).

Angoli: 7-4 Napoli. Recuperi: 1’ pt e 6’ st. Spettatori: 42 mila.

GiSpa