Napoli spavaldo ricomincia da tre

La doppietta di Osimhen e la rete di Politano zittiscono uno sfrontato Frosinone che era passato in vantaggio con Harroui su rigore

Foto tratta dalla pagina di Facebook di Victor Osimhen

Redazione – Un Napoli spavaldo ricomincia da tre.

La doppietta di Osimhen e la rete di Politano zittiscono uno sfrontato Frosinone che era passato in vantaggio con Harroui su rigore.

Al Benito Stirpe, in un pomeriggio caldo, scende in campo un Napoli dapprima contratto ed un po’ sotto tensione, come impone il campionato dopo il ritiro e le amichevoli pre stagione, che subisce l’iniziale vantaggio frusinate, e poi inizia la sua carburazione che lo porta a ribaltare le sorti dell’incontro. Harroui realizza il rigore che si era guadagnato Baez per un fallo di Cajuste (schierato a sorpresa al posto si Angiussa), Raspadori (schierato al posto di Kvara infortunato) esce dal guscio ma è fermato da un fallo in attacco. I ciociari cercano di raddoppiare ma gli azzurri costruiscono delle insidiose percussioni e la difesa gialloblù va in affanno, così deve capitolare al 24’ per la rete di Politano con Turati imperfetto nell’intervento.

Vento in poppa ed azzurri che premono alla ricerca della seconda rete: Osimhen fermato in angolo, raddoppia Raspadori ma il Var annulla per fuorigioco di Cajuste, non entrato ben concentrato nella partita. L’agognato raddoppio arriva con l’uomo mascherato: destro fulminante sotto la traversa.

Partenopei più decisi e spregiudicati ad inizio della seconda parte: Lobotka strozza il tiro che è parato, Raspa è fermato in fallo laterale e Di Lorenzo è bloccato dal corpo di un avversario. Il Napoli trema per il palo colpito su punizione da Baez. Passata la paura gli azzurri la mettono al Frosinone: Osimhen (58’) sfiora la traversa, Lobotka (65’) al giro e palla larga, botta di Raspa ma Turati risponde presente. Osimhen di piatto destro cuoce Turati e chiude i conti allo Stirpre anche se il Cholito vuole la sua rete che non trova per l’opposizione dell’estremo ciociaro in angolo.

Come dice il proverbio: “Chi ben comincia è a metà dell’opera”.

FORSINONE – NAPOLI 1-3

Marcatori: 7′ pt rig. Harroui (F), 24′ pt Politano (N), 42′ pt e 34′ st Osimhen (N).

Frosinone (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Harroui (41′ st Barrenchea), Mazzitelli (30′ st Brescianini); Baez (30′ st Canotto), Cuni (22′ st Borrelli), Caso (22′ st Kvernadze). Allenatore: Di Francesco.

A disp: Cerofolini, Palmisani, Pahic, Haoudi, Garritano, Szyminski, Bidaoui, Macej,

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Olivera (31′ st Mario Rui); Cajuste (1′ st Anguissa), Lobotka (45’+2′ Ostigard), Zielinski; Politano (31′ st Elmas), Osimhen (36′ st Simeone), Raspadori. Allenatore: Garcia.

A disp: Contini, Gollini, Natan, Zanoli, Russo, Zedadka, Lozano, Zerbin.

Arbitro: Marcenaro.

Ammoniti: 2’ pt Oyono (F), 13’ pt Lobotka (N), 27’ pt Cajuste (N), 39’ pt Olivera (N), 48’ pt Mazzitelli (F), 37’ st Gelli (F), 41’ st Garcia (all. N).

Note: giornata serena e calda, erba naturale buona, spettatori 15.882 (1.300 circa napoletani).

Angoli: 4-6. Recuperi: 4’ pt e 5’ st. Prima della gara osservato 1’ di raccoglimento alla memoria del tecnico Carlo Mazzone, scomparso nel pomeriggio.

GiSpa