Napoli splendido, Genk stordito

Un super Milik fa tris, Mertens ci mette il cappello e si vola agli ottavi. Dice un proverbio: “Si ‘o ciuccio nun vò vevere, hai voglia a ‘llo siscà”, ma stasera ha fischiato

 

Foto tratta da tuttonapoli.net

Redazione – Un magnifico Napoli stordisce il Genk con un super Milik che fa tris, Mertens ci mette il cappello e si vola agli ottavi.

Questo è il Napoli di Champions League: diverso da quello che zoppica, perché forse lo si è capito, in campionato, inizia l’ultima gara dei girone di qualificazione a spron battuto, non fa nemmeno respirare i biancoblù e subito si porta in vantaggio con Milik. Come suol dirsi il buongiorno si vede dal mattino, e come dice un vecchio proverbio napoletano: “Si ‘o ciuccio nun vò vevere, hai voglia a ‘llo siscà” (“Se l’asino non vuol bere, cercare di convincerlo è perdita di tempo”), ma si vede che in coppa fischia ed anche bene, si vede che qualcosa ha convinto.

È stato un assolo biancazzurro in un San Paolo quasi muto ed in clima surreale (poco più di 22mila spettatori), anche se la gara ha riservato molta vivacità, la papera di Vandevoordt ha dato il lasciapassare ad un Milik scatenato che ha dovuto mettere solo in rete.

La squadra belga non tira i remi in barca e qualche piccolo sorcio rosso lo ha fatto vedere sia con Onuachu e Paintsil, ma i partenopei hanno avuto il coraggio, la determinazione, ma soprattutto quella concentrazione, che manca in campionato, di non mollare, così hanno raddoppiato e triplicato sempre con il polacco. Poi il secondo tempo la squadra di mister Ancelotti, che a Sky ha ribadito che non si dimette, gestisce la partita ed anzi quadruplica con il rigore di Mertens. Gli azzurri si qualificano al secondo posto dietro al Liverpool che fuori casa ha battuto il Salisburgo.

Il 16 dicembre ci saranno i sorteggi a Nyon e si saprà quale sarà l’avversario dei partenopei.

Gli ottavi di finale si disputeranno tra febbraio e marzo: 18, 19, 25, 26 febbraio le gare d’andata; 10, 11, 18 e 19 marzo i match di ritorno.

La cronaca e l’intervista ad Ancelotti tratte da tuttonapoli.net

Di Gennaro Di Finizio

Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito.

41′ – Bongonda causa l’ammonizione anche di Koulibaly. [ Annulla ammonizione VAR ]

37′ – Sostituzione per il Genk: fuori De Norre, dentro Neto Borges.

35′ – Mario Rui commette fallo su Bongonda e si becca il giallo.

34′ – E’ un doppio cambio: esce anche Callejon, rimpiazzato da Lozano.

33′ – Sostituzione per il Napoli: fuori Milik, dentro Llorente.

32′ – PALO GENK! Batti e ribatti nell’area di Meret, ma il Napoli si salva e alla fine la palla viene messa in angolo!

29′ – GOOOOOLL! GOOOOOOOOOOOOOOOOL! MERTENS! Mertens batte il penalty e decide di fare il cucchiaio: Vandevoort sceglie l’angolo alla sua destra e viene beffato dal belga!

29′ – CALCIO DI RIGORE PER IL NAPOLI! Giallo per De Norre per un fallo di mano in area su tiro al volo di Callejon.

28′ – Sostituzione anche per il Genk: fuori Ito, dentro Hagi.

27′ – Sostituzione per il Napoli: fuori Zielinski, dentro Gaetano.

23′ – Zingarata offensiva di Koulibaly che scalda il San Paolo: percussione di 80 metri, ma Dewaest alla fine prende la posizione e appoggia al portiere.

21′ – Ito prova a suonare ancora la carica sulla corsia destra, ma il suo tocco viene letto da Koulibaly.

18′ – Sostituzione per il Genk: fuori Samatta, dentro Bongonda.

16′ – Il Liverpool, intanto, si è portato sul 2-0 a Salisburgo: si delineano dunque le gerarchie del girone, con gli azzurri secondi alle spalle degli inglesi.

14′ – ALLAN! Destro da fuori del brasiliano, ad incrociare: la sfera sibila a lato.

13′ – Intanto sull’altro campo del girone il Liverpool è passato in vantaggio sul campo del Salisburgo: in questo momento i Reds sono tornati al primo posto, il Napoli sarebbe secondo.

10′ – Destro da fuori di Hrosovsky: soluzione centrale, Meret non ha problemi.

8′ – Altro scatto di Ito sulla fascia destra. Mario Rui però ripiega bene e lo accompagna all’uscita dal campo, e il pallone con lui.

6′ – Fabian chiede l’uno-due a Mertens, ma il belga fa un tocco in più e lo spagnolo, dopo, non può calciare poiché ingabbiato.

4′ – Lancio di Koulibaly a cercare Fabian Ruiz, chiuso in fallo laterale dalla copertura di Dewaest.

2′ – Paintsil appoggia al limite per Berge: il numero 25 calcia col piattone, Meret blocca.

19.58 – RIPARTITI!

19.51 – Marek Hamsik è tornato! L’ex capitano del Napoli è al San Paolo, dove il club lo ha accolto organizzando proprio una cerimonia in onore dello slovacco. Musica, gioco di luci e le immagini proiettate sui maxi schermi delle giocate più belle di Hamsik con il Napoli. Queste le parole dello slovacco: “Vedendo questi video trema il cuore, grazie. Questa è la mia casa, e’ sempre una gioia tornare”.

19.47 – Al San Paolo si gioca Napoli-Genk, ma è anche il giorno del tributo a Marek Hamsik. Un’accoglienza calda per l’ex capitano del Napoli, chiamato sul prato dallo speaker Decibel Bellini, ed accolto da un gioco di musica e luci che hanno reso caldo ed affasciante il clima a Fuorigrotta per il ritorno dello slovacco.

19.42 – FINE PRIMO TEMPO! Il Napoli vince, al San Paolo, contro il Genk. Risultato che garantirebbe agli azzurri al primo posto nel girone, se l’altro match finisse con lo stesso risultato con il quale si è chiuso il primo tempo: sono ferme, infatti, sullo 0-0 Salisburgo e Liverpool, con gli inglesi che avrebbero comunque accesso agli ottavi, anche da secondi, ma lascerebbero il primato del girone al Napoli.

45′ – L’arbitro concede un minuto di recupero.

44′ – Altra grande partenza di Paintsil, che scappa via in mezzo a due e viene steso da Mertens. Resta a terra l’esterno del Genk.

42′ – ONUACHU! Ripartenza fulminea del Genk. Onuachu riceve in area, dribbla Koulibaly e calcia: palla alta sopra la traversa di un nulla.

38′ – GOOOOOOOLLL GOOOOOOOOOL! ANCORA MILIK, 3-0 NAPOLI! Palla da un lato, portiere dall’altro: Milik fa tripletta spiazzando Vandervoort e siglando il 3-0!

36′ – CALCIO DI RIGORE PER IL NAPOLI! Vandevoort esce in ritardo su Callejon e gli va sui piedi: Cakir indica il dischetto!

33′ – Ito se ne va sulla corsia destra e mette un pallone forte e basso: Meret ci mette il braccio destro e salva il Napoli.

31′ – Ripartenza del Napoli. Zielinski porta palla e scarica a Fabian: il suo tiro viene ribattuto da Lucumì.

29′ – Lancio lungo di Manolas a cercare Milik sulla verticale, disimpegno errato da parte di Lukumi che regala l’angolo ai padroni di casa.

26′ – GOOOOOLLLLLLLLLLL GOOOOOOOOOOOOOOL! ANCORA MILIK! RADDOPPIO NAPOLI! Allan apre con il compasso per Di Lorenzo, scattato sul filo del fuorigioco. Cross basso al bacio dell’ex Empoli, Milik taglia sul primo palo e col piattone destro batte Vandevoort!

23′ – Fabian verticalizza per Mertens, che finta il tiro e rientra, poi allarga per Callejon. Chiude la difesa.

20′ – MILIK! Buon triangolo tra Di Lorenzo e Allan. L’ex Empoli dalla linea di fondo crossa e Milik spizza sul primo palo, non trovando però la porta.

18′ – Sventagliata di Allan per Callejon, scattato sul filo del fuorigioco. Lo spagnolo però sbaglia la rifinitura finale per Milik.

16′ – ONUACHU SPRECA! Tocco centrale per il nigeriano dopo un errore di Fabian. Onuachu sbaglia lo stop e da due passi spara a lato.

12′ – PAINTSIL! Staffilata del ghanese dai trenta metri: Meret si tuffa e guarda la palla uscire di pochissimo.

11′ – MERTENS! Corridoio centrale  trovato da Callejon per Mertens: tocco sotto del belga da fuori area, la sfera esce di poco alta.

10′ – Cross al centro per Onuachu, Di Lorenzo resta in marcatura e il nigeriano è in posizione regolare, ma il suo colpo di testa finisce fuori.

7′ – Milik va da Zielinski sulla sinistra, ma l’ex Udinese sbaglia il tocco centrale. Sul prosieguo dell’azione Koulibaly va al tiro, senza impensierire Vandevoort.

6′ – Maehle va via sulla destra e crossa per Paintsil: sul suo colpo di testa mura la difesa azzurra.

3′ – GOOOOOOLLLLL! MIIIILIIIIIIK! NAPOLI AVANTI! Papera clamorosa di Vandervoort, che sul retropassaggio del difensore si imbizzarrisce in un dribbling su Milik e Mertens. Sbaglia il tocco e il polacco non può non spingere in rete dopo l’eccesso di confidenza del giovane portiere del Genk!

2′ – KOULIBALY! PALO DEL NAPOLI! Sugli sviluppi del corner svetta Koulibaly, che di testa spedisce sulla traversa, poi sulla linea e infine fuori.

18.55 – PARTITI! Inizia il match.

17.29 – Ecco le scelte dei due allenatori, quando manca poco più di un’ora all’inizio della partita:

Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Zielinski, Fabian Ruiz; Milik, Mertens. Panchina: Ospina, Luperto, Gaetano, Elmas, Lozano, Insigne, Llorente. Allenatore: Ancelotti.

Genk (3-4-3): Vandevoordt; Maehle, Dewaest, Lucumi, De Norre; Hrosovsky, Berge, Ito; Paintsil, Onuachu, Samatta. Panchina: Coucke, Wouters, Neto Borges, Odey, Hagi, Bongonda, Ndongala. Allenatore: Hannes Wolf.

Ancelotti in conferenza: “Con ADL valuteremo il bene del Napoli. Milik è mancato tanto, oggi segnali positivi. Spero di restare…”

Ancelotti in conferenza: "Con ADL valuteremo il bene del Napoli. Milik è mancato tanto, oggi segnali positivi. Spero di restare..."
Foto tratta da tuttunapoli.net

Fonte: dal San Paolo, Antonio Gaito

Deluso per non aver vinto il girone? “L’importante era passarlo questo girone, abbiamo giocato con coraggio e qualità ed abbiamo meritato di passare. Sarà un ottavo di finale più complicato come avversario, ma l’importante è giocarlo”.

Stato d’animo? “Sono contento, in un periodo di magra abbiamo ottenuto un risultato importante. Spero possa esserci un impulso anche in campionato, abbiamo speso tante energie contro squadre top in Europa per intensità. Solo chi passa il turno può vincere la Champions (ride, ndr)”

Cosa si dirà con Adl domani? “Valuteremo la situazione del momento, poi prenderemo insieme la decisione migliore per il Napoli e per tutti noi. Io sono qui e spero di esserci anche per la prossima”

Il campo cosa ha detto per il futuro? “Ho visto una squadra attenta, non ancora sciolta nella costruzione, ma siamo stati efficaci ed abbiamo sfruttato bene il rientro di Milik. Tutti hanno dato il loro contributo, non è stata eccezionale, ma bene caratterialmente”.

Il San Paolo l’ha applaudita, forse non la vuole sospesa. “Ho valutazioni da fare col presidente, deciderà se si può andare avanti oppure no. Non ci sono molti discorsi da fare, ma mi ha fatto molto piacere che i tifosi siano tornati vicini alla squadra, ma dipende solo da noi, se i giocatori mostrano attaccamento allora i tifosi sono dalla tua parte”.

Si può essere in discussione dopo un 4-0 e la conquista degli ottavi? “Sì, proprio per quanto fatto in Champions, il rendimento in campionato è stato deficitario”.

Quanto è mancato Milik? “Milik è mancato, inutile nasconderlo, è una punta importante per la squadra, c’è stato anche coinvolgimento e Mertens ha fatto un bel gesto, lasciandogli il rigore. Ci sono stati bei segnali”.

GiSpa