Nella pineta Le Tore il maltempo fa massacro di pini

Dopo gli incendi scorsi che li hanno resi bruciati e resi deboli, il forte vento e le abbondanti piogge li hanno abbattuti

Foto di Giuseppe Spasiano

Sorrento – Il maltempo ha fatto un massacro di pini nella pineta Le Tore e dopo gli incendi degli anni scorsi che li hanno bruciati e resi deboli, il forte vento e le abbondanti piogge di questi giorni li hanno abbattuti.

Ormai era evidente che dopo i vasti incendi che hanno colpito il più grande polmone verde della costiera sorrentina, quegli alti arbusti che da anni erano un simbolo di una zona molto frequentata non solo dagli indigeni, ma soprattutto dai tanti turisti ed escursionisti che non solo si inerpicavano in essa per lunghe passeggiate, ma soprattutto per ossigenarsi con l’aria salubre che c’era, sono caduti come foglie secche.

Questo era un qualcosa di assodato giacché in estate, e precisamente nel mese di luglio, è stata emanata un’ordinanza di interdizione dal sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, perché dopo un sopralluogo effettuato “si evince che la pineta comunale ivi insistente ed in parte percorsa dal fuoco in conseguenza di un incendio verificatosi il 21 luglio 2017, presenta sul sentiero che l’attraversa alcuni alberi caduti al suolo ed altri, come i primi disseccatisi a seguito all’incendio predetto, potenzialmente instabili con propensione allo schianto”.

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Foto di Giuseppe Spasiano

Questo in sintesi recitava il provvedimento di interdizione emanato, ed ecco che oggi con il maltempo di un vortice ciclonico che si è abbattuto sulla costiera sorrentina, con vento e pioggia forte, ha messo ko i pini, come un pugile fa con il suo avversario senza risparmio.

Il tutto anche ripreso e documentato dagli attivisti del Wwf Terre del Tirreno, che con ogni probabilità cercheranno di dare la loro spinta affinché i pini ritornino in quel polmone verde e con la loro chioma a sovrastare la costiera sorrentina.

 

GISPA