Non farsi sfuggire il treno per il “Recovery Fund Circumvesuviana”

Lo chiede l’Atex tramite il suo presidente Sergio Fedele

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Costiera sorrentina – L’Atex tramite il suo presidente Sergio Fedele, chiede di non perdere il treno per il  “Recovery Fund Circumvesuviana”.

Si sa che ormai da anni, nonostante che in questi ultimi l’Eav, tramite il suo presidente Umberto De Gregorio, sta cercando di dare una svolta ad un’ex Circumvesuviana tentando di risolvere gli atavici problemi, l’associazione desidera che non si perda questa occasione che offre l’Europa.

Quando fu comunicata la ripartizione dei Recovery Fund che assegna a turismo ed alla cultura solo 3.1 mld, l’associazione ha avviato una serie di iniziative per protestare contro questa gravissima decisione e chiese anche le dimissioni del ministro Dario Franceschini.

Nel comunicato continua l’associazione “se saranno confermati i 6 asset definiti dal Governo per la ripartizione dei 200 mld dei Recovery fund, occorre non perdere comunque questa occasione.

Tra questi 6 asset ci sono “le Infrastrutture per la mobilità sostenibile”.

Questa è la proposta che l’Atex ha portato all’attenzione delle Istituzioni locali: “La Penisola Sorrentina non può perdere la possibilità affinché venga finanziato attraverso questo Asset previsto dai Recovery fund un sistema di mobilità ferroviario che, finalmente, risolva il dramma dell’accessibilità e del trasporto nei nostri Comuni.

Si tratta della maggiore priorità per la Penisola Sorrentina sia per i residenti che per i turisti.

La situazione attuale della linea e del servizio fornito per la Penisola Sorrentina dalla Circumvesuviana è insostenibile”.

Con una certa urgenza “immediatamente si deve cogliere questa occasione, senza indugiare perché tante altre Regioni stanno preparando progetti per la mobilità.

La Penisola Sorrentina è una località turistica famosa in tutto il mondo e deve avere la giusta priorità e considerazione.

Concludendo il presidente Sergio Fedele afferma “ecco perché abbiamo rivolto un appello al presidente della Regione Campania, all’assessore regionale al Turismo, all’amministratore delegato di Eav, al sindaco di Sorrento, all’assessore al turismo di Sorrento, ai sindaci dei Comuni della Penisola Sorrentina affinché possano, insieme, presentare una specifica proposta al Governo”.

Mai come questa volta si può affermare che non si deve perdere questo treno.

 

GiSpa