A Roma l’avvio delle attività di “Entrack”, presente l’Assessore Anna Iaccarino: “Una grande responsabilità, diamo il nostro contributo”
La Città di Piano di Sorrento entra in una dimensione di livello europeo aderendo all’importante progetto “Entrack” appartenente al programma dell’Unione Europea “LIFE-2022-CET” che punta ad accelerare il processo di transizione energetica attraverso politiche di coprogettazione vicine alle realtà sociali e che tengano conto, quindi, delle esigenze dei cittadini, specie quelli considerati più vulnerabili. Si tratta di una svolta concreta e ambiziosa fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Piano di Sorrento, presente i giorni 23 e 24 novembre a Roma per il “Kick-Off Meeting” di progetto che ha riunito i partner del progetto. Tra i 13 membri di questo progetto di livello europeo c’è proprio il Comune di Piano di Sorrento, rappresentato nell’evento di Roma dall’Assessore ai Lavori Pubblici e alla Pianificazione Urbanistica, avv. Anna Iaccarino.
Il progetto “Entrack-Empowering local and regional authorities to design clean Energy TRAnsition plans through Capacity and Knowledge building action” è stato candidato al programma “LIFE-2022-CETLOCAL- Azione LIFE-PJG”, uno dei maggiori programmi finanziati all’interno del Green Deal europeo che mira a modernizzare l’intero continente coniugando lo sviluppo economico con il rispetto per l’ambiente. L’obiettivo del progetto è di supportare i comuni del Mediterraneo nella co-progettazione di piani energetici fattibili, ambiziosi e giusti.
Lo scorso settembre, la Giunta comunale di Piano di Sorrento ha approvato la delibera di adesione al progetto. Ora, invece, il nuovo passo in avanti con l’importante appuntamento di Roma con cui i 13 partner del progetto europeo hanno dato avvio alle attività del programma che durerà trentasei mesi.
L’Assessore Anna Iaccarino ha sottolineato: “Per l’intera comunità di Piano di Sorrento innanzitutto rappresenta un motivo di orgoglio prendere parte a un progetto di questo spessore che coinvolge partner di livello europeo. Avremo così modo di confrontarci e di collaborare con altri paesi in europei come ad esempio la Spagna e il Portogallo. A ciò si aggiunge anche il fatto che la nostra Amministrazione sta dimostrando di attivarsi concretamente sul tema cruciale della transizione verso le energie pulite. Avere un ruolo in questo processo così delicato e di respiro internazionale rappresenta anche una grande responsabilità. Sentiamo il dovere di fare la nostra parte per migliorare, in maniera sostenibile e attenta all’ambiente, il nostro futuro economico e sociale. È una grande sfida, ma riteniamo sia giusto provarci ed affrontarla. A Roma ci siamo confrontati fattivamente con tutti i partner del progetto e auspichiamo di poter portare il nostro contributo su questi temi di primaria importanza specie per le nuove generazioni”.