Punta Campanella, ce l’ha fatta la tartaruga Nicolantonio (Video)

Stava lottando tra la vita e la morte, come è stato detto diversi giorni fa, sta molto meglio e sembra fuori pericolo

Foto tratta da Wikipedia

Massa Lubrense – Grazie all’Area marina protetta Punta Campanella la tartaruga Nicolantonio ce l’ha fatta.

Stava lottando tra la vita e la morte, come è stato detto diversi giorni fa, sta molto meglio e sembra fuori pericolo.

Il grosso esemplare, un maschio adulto, è stato curato al meglio grazie alla grande professionalità del Turtle Point della stazione zoologica Anton Dohrn.

Due settimane fa era finito accidentalmente in una rete da pesca a Salerno, con gravi problemi di embolia. Ma il pescatore che l’ha ritrovato, Antonio De Mai, invece di rigettarlo in mare, come purtroppo spesso capita, ha contattato l’Area marina protetta che da anni ha instaurato rapporti con i pescatori salernitani, recuperando oltre 150 Caretta caretta.

Lo staff di Punta Campanella ha compreso subito la gravità della situazione – l’esemplare era immobile e non rispondeva ad alcuno stimolo – disponendo l’immediato trasferimento presso il Turtle Point di Portici, dove la tartaruga ha ricevuto le cure, in particolare dal veterinario Andrea Affuso. Con il passare dei giorni le sue condizioni sono notevolmente migliorate, come si vede dal video.

Una storia a lieto fine, grazie alla sensibilità del pescatore, alle azioni di informazione e sensibilizzazione dell’Amp Punta Campanella ed alla grande professionalità del Turtle Point di Portici

Con questo dall’Area marina protetta raccomandano: “Se ritrovate tartarughe nelle reti non rigettatele in mare, le condannereste ad una morte quasi certa”.

Video tratto dal diario di Facebook dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, su:

https://www.facebook.com/puntacampanella.parcomarino/videos/999541840749220/