San Vito Positano, terza sconfitta consecutiva

 Al ‘Vittorio De Sica’ passa all’inglese la Virtus Avellino

 

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Foto tratta dal diario di Facebook della Virtus Avellino 2013

Redazione – È la terza sconfitta consecutiva per il San Vito Positano ed al ‘Vittorio De Sica’ passa all’inglese la Virtus Avellino.

Il San Vito non riesce a raccogliere sul terreno amico una vittoria che gli avrebbe dato uno stimolo in più e guardare in avanti con più ottimismo, questa ennesima sconfitta mette il morale quasi sotto i tacchi, ma non deve lasciare il segno poiché la china si può ancora risalire.

China che con questa vittoria fa risalire gli irpini verso una zona più tranquilla, e bastano pochi minuti e la Virtus affonda il colpo: corner battuto da Todino la palla va a Maresca che a portiere battuto colpisce di testa, ma viene intercettata volontariamente da Infimo. L’arbitro decreta senza esito il calcio di rigore ed espelle il numero 9 costiero, dal dischetto si presenta Campione che con un tiro chirurgico e ben calibrato batte Severino che aveva intuito la traiettoria.

I giallorossi con un uomo in meno accusano il colpo ma non demordono anche se non imbastiscono molto, ma sono gli irpini che dieci minuti dopo potrebbero raddoppiare ma Mariconda solo in area impatta male e la palla si spegne sul fondo. Al 27’ inizia il personale incontro tra Todino e Severino che vola a togliergli dall’incrocio una precisa punizione, poi al 34’, Todino supera Vallefuoco e Di Franco e spara a botta sicura, ma l’estremo costiero si supera.

Inizio di seconda frazione con i biancoverdi che mettono a ferro e fuoco la difesa positanese: in 10 minuti tre volte davanti Severino ma spreca le ghiottissime ripartenze prima con Campione che spara alto, poi con Todino che serve Alleruzzo in fuorigioco e poi ancora con Campione che non riesce a battere a rete.

Finalmente c’è anche la squadra di mister Macera che si fa vedere al 15’ con il neoentrato Autiero che fugge alla marcatura ed ingaggia con Cioffi un duello a tutta velocità, ma il suo tiro finisce la corsa di poco sul fondo. La Virtus ha il pallino del gioco in mano ed al 25’ ed Alleruzzo viene pescato in area da un preciso cross dall’out di destra, la sua palla al volo trova ancora una volta un attento Severino che devia in angolo. Il raddoppio arriva al 30’ con D’Andrea, che servito con il contagiri da Campione, va ad infastidire l’estremo locale in uscita, gli ruba palla e, nonostante il ritorno di Vallefuoco, riesce ad insaccare in terzo tempo di testa.

Il San Vito si fa vedere al 35’ con Carfora che impegna l’inoperoso Gilberti che si accartoccia sul suo tiro, per finire un altro grande intervento di Severino che devia in angolo un bolide calciato dall’appena entrato Gaita.

Non  c’è da stare allegri in casa positanese, certo che ora ci vuole una grande forza d’animo ed avere una reazione decisa se si vuole uscire da questa empasse di tre sconfitte consecutive.

 

GISPA