Sequestrato campo boe illegale dalla Guardia Costiera

Davanti alla costa dei Colli di San Pietro nel tratto di mare antistante la spiaggia di Lamaro

 

Piano di Sorrento – Davanti alla costa dei Colli di San Pietro è stato sequestrato dalla Guardia Costiera un campo boe illegale, nel tratto di mare antistante la spiaggia di Lamaro.

Gli uomini della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, sotto la direzione del comandante Ivan Savarese, con l’ausilio di operatori del nucleo sommozzatori della Guardia Costiera di Napoli ed il personale dell’ufficio locale marittimo di Piano di Sorrento, hanno trovato abusivamente posizionati 9 gavitelli e corpi morti che venivano illecitamente usati per svolgere abusivamente l’ormeggio di unità da diporto.

Una zona di mare libera dove senza avere i permessi per un ancoraggio, non si possono ancorare sul fondo marino sia i cosiddetti “corpi morti” che con delle cime mantengono le boe per l’ormeggio di imbarcazioni.

“L’operazione di oggi fa parte di un più articolata attività della Direzione Marittima della Campania, disposta dall’ammiraglio ispettore Pietro Vella, nell’ambito di ‘Mare Sicuro 2019’, al fine di reprimere qualsiasi tipo di abuso perpetrato in mare, in particolare quelli legati ai campi ormeggi abusivi che non solo limita la libera fruizione degli spazi pubblici, ma genera anche un mancato introito per l’erario, senza considerare la concorrenza sleale verso tutti quei gestori che operano nel rispetto delle norme e che versano periodicamente i previsti canoni demaniali” sono state le parole del comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, capitano di fregata Ivan Savarese.

GiSpa