La società costiera ha lo sguardo a 360° soprattutto in campionato e su chi deve arrivare alla corte di Maiuri, dopo Riccardi e la partenza di Petito, mentre prende corpo l’iter per il restyling del campo Italia
Sorrento – Il Sorrento in questa fase della stagione è diviso tra il campionato con il mercato in atto e lo stadio che dopo circa 70 anni aspetta la sua ristrutturazione completa.
In questi momenti della stagione è ovvio che la testa è al campionato ed alla prossina gara ‘interna’ al Viviani di Potenza, contro la Turris (ore 14 il 21 gennaio) che arriva a questa gara con una sonora sconfitta che le è stata rifilata dal Crotone. Il buon momento che sta attraversando la squadra di Vincenzo Maiuri lo vuole continuare, per cui sarà una settimana con la testa molto concentrata.
Dal mercato, come già sappiamo, è arrivato il centrocampista Pasquale Riccardi che già era in panchina nella gara contro il Cerignola, ora si attende, tra qualche ora, che arrivi Aristidi Kolaj, attaccante che può giocare anche come ala destra.
La sua carriera la inizia nelle giovanili di Como e Sassuolo, passa alla Pro Patria, dopo va all’Alessandria, al Pescara ed alla Lumezzane.
Ma i costieri hanno un altro colpo in canna: il portiere Mirko Albertazzi, portiere nativo di Bologna, e proprio inizia la sua carriera nelle giovanili della squadra della sua città natia, dopo veste le maglie di LR Vicenza, Virtus Entella, Picerno e Brindisi.
Intanto è stato ceduto a titolo definitivo Francesco Pio Petito al Picerno. In una nota il club rossonero ha ringraziato calorosamente l’attaccante per quanto fatto in questi due anni di permanenza (era arrivato dal Gladiator nel mercato invernale 2021-2022) nel corso dei quali ha contributo anche alla promozione in serie C della passata stagione.
Sembra prendere corpo l’iter amministrativo per il restyling del campo Italia, che potrebbe ritornare ad ospitare le partite del Sorrento nella stagione 2025-25, visto che i procedimenti ed i tempi burocratici e tecnici che caratterizzano il varo di un progetto di notevole spessore che comporta un investimento finanziario di oltre 20 milioni di euro.
Certo non si deve avere pessimismo anche perché il campo Italia è una struttura che ha visto il suo sorgere negli anni 50’ del Novecento, per cui, come è sotto gli occhi di tutti, ha bisogno di una ‘scaravoltata’ decisa. Con ogni probabilità, con i lavori in corso, da parte della Lega Pro si darà una proroga.
Da parte della ditta bergamasca, la Tipiesse, si ribadisce che si sta lavorando per formalizzare la loro proposta ed il progetto è pronto ma si devono definire gli ultimi dettagli. Si parla della fine di gennaio.
Il sindaco Massimo Coppola, come già affermato, in qualche sua diretta dalla sua pagina di Facebook, che gli uffici preposti stanno lavorando sodo, anche se si trovano ad operare nella legislazione italiana. Tutto avverrà a step per non bloccare totalmente l’uso dell’impianto per le attività della scuola calcio e delle squadre giovanili.
GiSpa