Sorrento corsaro, riprende la corsa

Una sassata di De Francesco da 30 metri circa mette ko un Catania mai domo fino al 95’ che cozza contro il muro costiero e contro un Del Sorbo che risponde presente

Redazione – Un Sorrento corsaro riprende la corsa e porta a casa tre punti d’oro.

Una sassata di De Francesco da 30 metri circa mette ko un Catania mai domo fino al 95’ che cozza contro il muro costiero ed un Del Sorbo che risponde presente.

Per la seconda volta in questo anno solare i costieri espugnano il Massimino, una volta si diceva clamoroso al Cibali, ma oggi forse non lo è più per il Sorrento che contro avversarie del calibro degli etnei gioca senza timori reverenziali.

Una gara difficile dopo lo stop ‘casaligno’ contro il Brindisi dove la difesa aveva un po’ barcollato, ma oggi ha stretto i denti, come tutti gli altri reparti, ed ha portato a casa un risultato importante, che lo allontana di più dalla zona play out.

Gara che inizia con ritmi blandi, costieri ordinati, guardinghi così come gli etnei, che si propongono con azioni pericolose e ficcanti ripartenze, specie sulla fascia destra.

Chiricò al 5’ con una conclusione dalla distanza non mette in difficoltà la difesa ospite. Passano dieci minuti ed il numero 32 mette al centro per Castellini che anticipa tutti e di testa non indirizza verso la porta. Meglio gli etnei nella fase centrale della frazione iniziale. Al 20’ Del Sorbo deve opporsi alla punizione di Chiricò, il portiere rossonero si fa trovare pronto anche sull’incornata di Lorenzini. Al 24’ l’esterno rientra sul mancino e spedisce sul fondo dal limite. Poco dopo la mezz’ora importante opportunità per Todisco dall’interno dell’area, si salva in qualche modo la squadra di Lucarelli. Al 35’ Del Sorbo deve salire in cattedra su Rocca, innescato dal traversone di Marsura. Al 42’ cambia il punteggio, De Francesco fa partire un missile da circa 30 metri e fulmina Bethers sul palo destro.

In avvio di secondo tempo subito occasione per il Catania, palla di Chircò che Del Sorbo para in quattro tempi al 48’. Il Sorrento si affaccia dalle parti avversarie con una punizione di Loreto che termina al lato. I padroni di casa vanno a caccia del pareggio al 62’ con De Luca e al 64’ con Rocca: quest’ultimo stacca, ma spreca a due passi da Del Sorbo. A metà ripresa altra iniziativa di Chiricò, questa volta rientrando sul sinistro, Blondett devia e Del Sorbo para. Al 73’ nuovo tentativo dell’attaccante, il tiro a giro finisce di un soffio distante dal bersaglio. I costieri gestiscono il minimo vantaggio e dopo cinque minuti di recupero tornano a casa con un bottino prezioso per la corsa salvezza.

CATANIA – SORRENTO 0-1

Marcatore: 42’ De Francesco.

CATANIA (4-2-3-1): Bethers, Rapisarda (78’ Popovic), Curado, Lorenzini, Castellini; Zammarini (71’ Bocic), Quaini ((63’ Chiarella); Marsura (64’ Dubickas), Rocca, Chiricò; De Luca (71’ Zanellato).

A disp: Livieri, Mazzotta, Maffei, Privitera, Deli. Allen: Cristiano Lucarelli.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco (80’ Vitiello), Blondett, Fusco, Loreto; La Monica (68’ Messori), De Francesco, Cuccurullo (90’ Bonavolontà); Badje (77’ Martignago), Ravasio, Vitale (68’ Colombini).

A disp: D’Aniello, Oliva, Di Somma, Caravaca, Kone, Scala.

Allen: Vincenzo Maiuri.

Arbitro: Matteo Canci di Carrara.

Assistenti: Nicola Morea (Molfetta) – Vincenzo Abbinante (Bari).

4° Ufficiale: Luca Tagliente (Brindisi).

Ammoniti: 25’ Lorenzini (C), 26’ Loreto (S), 52’ Quaini (C), 83’ Martignago (S), 92’ Popovic (C), 95’ Ravasio (S).

Note: serata poco nuvolosa, 11°; erba naturale discreta, gara giocata a porte chiuse.

Angoli: 6-0. Recuperi: 1’ pt e 5‘ st.    

GiSpa