Lo hanno fatto senza schiamazzi e slogan urlati lungo le strade e nelle piazze della cittadina costiera
Sorrento – Protesta civile dei commercianti contro le chiusure.
Lo hanno fatto senza schiamazzi e slogan urlati lungo le strade e nelle piazze della cittadina costiera, gli esercenti appartenenti Ascom Confcommercio, in particolare quelli impegnati nel settore dell’abbigliamento. Infatti questa categoria è la più penalizzata perché non vedendo alcun vestito o vestiario de genere, non possono guadagnare per garantirsi gli incassi per poter portare avanti la loro attività.
Logicamente le loro serrande sono abbassate e sopra hanno affisso delle locandine con scritto un messaggio: “Il futuro non si chiude”.
Il presidente dell’associazione, Natalino Attardi, con i commercianti nella serata del 29 marzo hanno voluto dare un segnale: “Per questa sera abbiamo chiesto ai nostri associati di lasciare le luci accese in modo da dare un segnale. È passato un anno da quando è scoppiata la crisi provocata dalla pandemia. Non possiamo più aspettare, anche le imprese muoiono”.
Video tratto dalla pagina di Facebook di Confcommercio Sorrento, su:
https://www.facebook.com/confcommerciosorrento/videos/951300605675341/
GiSpa