Sorrento, Maiuri: “Lottare domenica per colorare sempre più di rossonero”

Coinvolgere tutto l’ambiente per far ritornare la gente a far vedere le partite del Sorrento

 

Sorrento – Trasferta non facile contro l’Ilvamaddalena ma i costieri daranno tutto quello che hanno dentro e nel cuore.

Si gioca allo stadio ‘Zichina’ contro un avversario che tra le mura amiche non perde da un anno e mezzo, questo per i rossoneri, afferma mister Maiuri “deve essere uno stimolo in più per cercare di tirare fuori il meglio da questa trasferta”. Ritornando alla gara contro il Tivoli ed all’uomo in meno per l’espulsione di Cuccurullo, che ha avuto 3 giornate di squalifica, dichiara “si è vero che domenica abbiamo vinto soffrendo, mettendo il cuore oltre l’ostacolo per via dell’inferiorità numerica determinata nel primo tempo. In cinque partite sono già due volte che perdiamo un uomo nel primo tempo e quindi con tranquillità  lavorare su questo aspetto e non concedere vantaggi agli altri”. Sempre in riferimento alla gara con i laziali sottolinea la determinazione dei suoi nel voler a tutti i costi incamerare i tre punti: “Però poi la squadra è stata forte in campo e decisa sul risultato e sulla voglia di portarla a casa”. Nell’isola di La Maddalena ci saranno anche dei tifosi rossoneri al seguito, perciò “domenica verranno a vederci dei tifosi che si sobbarcheranno una grandissima trasferta: lunga, onerosa e se vogliamo anche economicamente. Per cui dobbiamo avere rispetto per chi mette la mano intasca per venirci a vedere”. “Dobbiamo lottare – continua Maiuri – con tutto quello che abbiamo dentro e nel cuore, perché vogliamo trasmettere qualcosa al nostro ambiente perché lo vogliamo sempre colorare sempre di più di rossonero”. Quindi “mi piacerebbe vedere questo, un coinvolgimento totale a livello ambientale,  la gente che ritorna pian piano a vedere le partite del Sorrento. Ma questo passa solo ed esclusivamente dal nostro atteggiamento, nonché sappiamo che è così, quello che trasmettiamo è importante per cercare di portare la gente allo stadio”.

GiSpa