Subito è intervenuta la Guardia Costiera che ha limitato il diffondersi della chiazza uscita dalla sentina malfunzionante di un peschereccio locale
Sant’Agnello – C’è stato uno sversamento di carburante in mare e subito è intervenuta la Guardia Costiera che ha limitato il diffondersi della chiazza, uscita dalla sentina malfunzionante di un peschereccio locale.
Il natante sera impiegato per il trasportando dei materiali di risulta durante alcuni lavori svolti da un albergatore locale all’interno di una concessione demaniale.
Gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo di Piano di Sorrento, nell’ambito dei rituali controlli in materia di polizia marittima e demaniale nell’ambito di giurisdizione del Compartimento Marittimo di Castellammare di Stabia, hanno individuato questa chiazza di idrocarburi alla Marinella.
Coadiuvati dal personale della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, coordinato dal comandante Ivan Savarese, subito si sono messi in azione per circoscrivere la zona della chiazza, si sono avvalsi di materiale antinquinamento quali panne galleggianti di contenimento e panne assorbenti, messi a disposizione da locali concessionari.
Poi è stato anche individuato il peschereccio locale che stava trasportando i materiali da risulta ed i responsabili sono stati immediatamente individuati e saranno perseguiti secondo la normativa vigente in materia.
Inoltre il comandante Ivan Savarese, della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, che ha anche competenza di giurisdizione sulle acque della Costiera, ha dichiarato: “L’attività di controllo e pattugliamento della costa di competenza continuerà senza sosta anche nei prossimi giorni, in modo tale da garantire la tutela ambientale del mare”.
GiSpa