Terza dose a tutti i ‘fragili’ ed agli over 60

È quanto stabilisce una circolare del ministero della Salute che avvia così la somministrazione del ‘booster’ per queste fasce di popolazione

Foto tratta da minformo.com

Redazione – È stato stabilito che la terza dose sarà iniettata per tutti i ‘fragili’ e per gli over 60.

È quanto stabilisce una circolare del ministero della Salute che avvia così la somministrazione del ‘booster’ per queste fasce di popolazione.

Il ministero della Salute spiega: “Alla luce delle ultime deliberazioni di EMA via libera alla terza dose di vaccino per i fragili di ogni età e per tutti gli over 60, sempre dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo primario di vaccinazione”.

Una decisone presa quando ancora 8,4 milioni gli italiani non hanno fatto neppure il primo vaccino anti-Covid (il 15,54% della popolazione vaccinabile) e restano nella fascia di età più critica quasi tre milioni di ultracinquantenni (precisamente 2.987.859) non immunizzati.

Ma il premier Draghi, al summit del G20 rassicura che il peggio è già alle spalle: “I nostri sforzi congiunti ci hanno aiutato a tenere sotto controllo la pandemia in molti Paesi e a darci la speranza che la sua fine sia in vista”.

Dal governatore veneto Zaia arriva un allarme: “Non possiamo mettere in difficoltà le aziende. Se il Governo non prende in mano questa situazione prima del 15 sarà il caos. Facciamo in modo che le aziende possano usare i test ‘fai da te’ e se la vedano direttamente con i loro lavoratori”.

Con questo si accelera per aumentare le vaccinazioni, l’Istituto Superiore di Sanità sottolinea come “una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti”.

Intanto dall’ultimo report governativo si evince che sono 3.996.994 le persone senza ancora una dose nella fascia di età dei 20-49 anni e 1.408.268 in quella dei 12-19 anni.

La situazione epidemica in Italia è, al momento, ‘sotto controllo’ e la curva dei casi di Covid-19 continua a decrescere gradualmente. Ma in un momento particolare come questo, quando ci si avvia verso le riaperture, il ministero della Salute e l’ Istituto superiore di sanità (Iss) invitano alla prudenza.

GiSpa