Dei ricercatori di cimeli storici olandesi, utilizzando dei metal detector, l’hanno ritrovata
Redazione – Trovata una gavetta di un soldato di Vico Equense in un lager.
Dei ricercatori di cimeli storici olandesi, utilizzando dei metal detector, l’hanno ritrovata nel fango di un campo di prigionia tedesco.
Il nome del soldato, nativo di Vico Equense, è Giuseppe Caccioppoli, era nato il 30 giugno 1915, arruolato nella 170sima Compagnia Speciale Genio fu catturato il 14 settembre 1943 a Tepelenë sul fronte albanese. Liberato dalle truppe inglesi l’8 maggio 1945.
Ed ora queste persone che hanno scoperto questa gavetta (recipiente di alluminio o di latta nel quale i soldati al campo ricevono e consumano il rancio), sulla quale vi erano incise le sue generalità, vorrebbero restituirla alla famiglia.
Ogni soldato incideva le sue generalità su questo recipiente di alluminio o di latta, in quei giorni che stavano passando in quei campi di prigionia dai quali solo pochi ne sono usciti vivi. E tra questi anche Giuseppe Caccioppoli.
Qualsiasi persona che abbia un legame di parentela con Giuseppe Caccioppoli può contattare il gruppo di ricerca storica “Ww2 Tuscany Hunters” con base in Toscana, vicino Firenze.
GiSpa