Vesuvio e Campi Flegrei: record di scosse

Dal mese di aprile vengono pubblicate delle brevi sintesi delle attività “per dare una comunicazione semplice e rapida sullo stato di attività dei singoli vulcani”

 

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Foto tratta da Focus

Redazione – C’è stato un record di scosse tra il Vesuvio ed i Campi Flegrei, e dal mese di aprile vengono pubblicate delle brevi sintesi delle attività “per dare una comunicazione semplice e rapida sullo stato di attività dei singoli vulcani”.

Oltre ai bollettini mensili che sono emanati, consultabili fin dal 2012, contenenti dati sismici, geofisici e geochimici sui vulcani campani, proprio da aprile vengono diramati questi brevi comunicati sui vulcani campani.

Dalla loro lettura agli occhi balzano che entrambi questi vulcani hanno aumentato la loro attività sismica, per il Vesuvio il record è di ben 247 piccoli terremoti, che in passato non si erano mai verificati, la cui massima magnitudo è stata di 1.8. Il record precedente era del dicembre 2018 con 199 sismi. Per quel che riguarda l’attività vulcanica dei Campi Flegrei nello scorso mese di marzo essa è stata molto attiva con ben 112 terremoti, un numero superiore rispetto alla media dell’ultimo anno che è di 37 eventi sismici mensili.

Gli sciami sismici registrati sono stati due, la magnitudo massima è stata di 2.5.

Ma su questa dinamica alquanto attiva dei due vulcani, l’Osservatorio Vesuviano riferisce che non c’è nessuna preoccupazione, per quel che riguarda il Vesuvio i sismi così superficiali non sono connessi alla tettonica ma al fenomeno di subsidenza che sta interessando l’area craterica.

GiSpa