Vico Equense, resta chiuso il PS De Luca e Rossano

È stato respinto il ricorso presentato dal Comune di Vico Equense contro la decisione della direzione generale dell’Asl Napoli 3-Sud di sospendere temporaneamente il servizio

 

Vico Equense – Il Tar Campania respingendo il ricorso del Comune di Vico Equense ha stabilito che il pronto soccorso dell’ospedale De Luca e Rossano resta chiuso.

La decisione della soppressione momentanea era sta presa il 20 ottobre dall’Asl Napoli 3-Sud, con l’eccezione delle attività di primo soccorso ostetrico e pediatrico, per trasferire, a causa dell’innalzamento dei contagi dovuti al Covid-19, sia i medici che gli infermieri presso il Covid Hospital di Boscotrecase ed al pronto soccorso di Sorrento.

Nelle settimane scorse l’amministrazione comunale vicana aveva espresso, tramite il primo cittadino Andrea Buonocore, il suo dissenso per la chiusura, anche se momentanea del pronto soccorso del nosocomio vicano ed era stato emanato un ricorso al Tar, e c’era stata anche una manifestazione di piazza bloccando la statale 145 Sorrentina.

Il Tar ha rigettato il ricorso ed ha stabilito che “i provvedimenti impugnati rientrano tra le misure eccezionali volte a riorganizzare e potenziare le attività in regime di ricovero in terapia intensiva per fronteggiare l’emergenza sanitaria da SARS-COV 2, in coerenza con quanto precisato dalla delibera della giunta regionale n. 304 del 16 giugno 2020, documento di programmazione peraltro, non oggetto d’impugnazione da parte del Comune ricorrente che, a sua volta, attua per la Regione Campania le Linee di indirizzo organizzative emanate, in data 29 maggio 2020, dal Ministero della Salute, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 8, del d.l. 34/2020 convertito con modificazioni dalla L. n. 77/2020; siffatte misure assumono carattere temporaneo, legato all’ esigenza di fronteggiare l’emergenza sanitaria in atto; per tali considerazioni non si ravvisano presupposti per l’accoglimento della richiesta misura cautelare”.