Dopo quattro mesi e tredici giorni lascia il Giappone dove è stata messa in quarantena con 3.700 passeggeri a bordo, registrando più di 700 contagi da coronavirus e 13 morti
Redazione – Dopo quattro mesi e tredici giorni la Diamond Princess ha salpato le ancore da Yokohama.
Dove è stata messa in quarantena con 3.700 passeggeri a bordo, registrando più di 700 contagi da coronavirus e 13 morti, da quel 4 febbraio, quando sulla nave da crociera furono trovati positivi alcune persone al Covi-19.
Le autorità del sol levante le imposero la quarantena attraccata nel porto di Yokohama, giorno dopo giorno la “peste” cinese si diffuse a macchia d’olio, fino ad arrivare a circa 700 contagiati tra i passeggeri ed i membri dell’equipaggio e 13 morti.
La nave da crociera era comandata, come tutti ricordiamo, dal comandante Gennaro Arma, della costiera sorretina, non fu un periodo facile ma lui seppe gestirlo con calma e freddezza, fu l’ultimo a lasciarla dopo l’odissea vissuta.
Ed oggi la nave da crociera della compagnia Princess Cruises, che appartiene alla Carnival, finisce anche la sua odissea dopo il completamento del periodo di sanificazione in base alle linee guida del ministero della Salute giapponese, ed una fase di ristrutturazione interna nelle officine della Mitsubishi Heavy Industries, la nave si dirigerà in Malaysia per consentire all’equipaggio di ritornare a casa. Questo si spiega da parte della divisione nipponica dell’operatore statunitense Carnival.
Poi la stessa divisione nipponica della Carnival ha comunicato che le crociere a bordo della Diamond Princess lungo l’arcipelago giapponese saranno sospese fino al primo ottobre, mentre non sono state ancora prese decisioni sull’effettivo utilizzo della nave in futuro.
GiSpa