Azienda conserviera sversava illegalmente nel Sarno: sequestrati 200mila euro

A Sant’Antonio Abate militari appartenenti al Nucleo Investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Napoli del Gruppo Carabinieri forestale sono intervenuti per effettuare un controllo

 

Redazione – Sono stati sequestrati 200mila euro ad azienda conserviera perché sversava illegalmente rifiuti liquidi nel fiume Sarno.

A Sant’Antonio Abate i militari appartenenti al Nucleo Investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale di Napoli del Gruppo Carabinieri forestale sono intervenuti per effettuare un controllo.

I militari dell’Arma hanno riscontrato moltissime irregolarità denunciando il proprietario per smaltimento illecito di rifiuti, sequestrando un’area di stoccaggio rifiuti non autorizzata di circa 500 mq e soprattutto 5 fori posti lungo il muro perimetrale del piazzale dell’azienda che permettevano il deflusso dei rifiuti liquidi direttamente nel canale del Rio Marna.

Questi fori sono stati otturati con il cemento per interrompere il deflusso dei rifiuti direttamente nel canale del Rio Marna e sono stati riempiti con cemento per interrompere il deflusso dei fanghi di lavorazione. Coinvolto nell’operazione anche il personale Arpac che ha proceduto ad effettuare il campionamento delle acque reflue.
GiSpa