Insieme ad altre 5 regioni: Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto, sono “con strade sporche e abbandonate, sono le regioni dove il numero dei sinistri e delle vittime è sempre più alto”, ricorda in un comunicato l’associazione Noiconsumatori.it
Redazione – La Campania è maglia nera per incidenti stradali.
Insieme ad altre 5 regioni: Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto “con strade sporche e abbandonate, sono le regioni dove il numero dei sinistri e delle vittime è sempre più alto”, ricorda in un comunicato l’associazione Noiconsumatori.it.
L’associazione lo ha ricordato nella giornata mondiale delle ‘vittime della strada’, che si celebra oggi, 19 novembre.
Secondo le statistiche ed i rapporti diramati dall’Istat, afferma il presidente dell’associazione Angelo Pisani, che “assomigliano a un bollettino di guerra: nel 2022 sono decedute oltre 3.260 persone, mentre i feriti sono stati oltre 230.568 e gli incidenti stradali censiti ben 174.467. Tutti numeri resi noti per difetto e in crescita rispetto agli anni precedenti”.
Tra le cause ed i comportamenti errati quando si guida “si confermano come più frequenti la distrazione spesso per uso di apparecchi elettronici come anche la semplice sigaretta, il mancato rispetto della precedenza, la velocità troppo elevata, in maggioranza l’uso del cellulare”.
Ed infine sottolinea: “Si punta e si investe poco anche sull’educazione stradale nelle scuole dove di potrebbe aprire gli occhi ai più giovani”. L’associazione mette in risalto anche un altro aspetto che “si chiama attenzione e sviluppo su sicurezza stradale passiva: infatti spesso proprio i difetti e ostacoli della strada sono trampolino e concausa di incidenti gravissimi”.
GiSpa