Quarto successo consecutivo per gli uomini di Maiuri: in Sardegna decide, ad inizio ripresa, un colpo di testa di capitan Cacace dopo aver colpito una traversa ed un palo
Redazione – Un Sorrento cinico conquista la vetta solitaria in classifica dopo aver battuto a domicilio l’Ilvamaddalena.
Quarto successo consecutivo per gli uomini di Maiuri: in Sardegna decide, ad inizio ripresa, un colpo di testa di capitan Cacace dopo aver colpito una traversa ed un palo.
I sardi da un anno e mezzo non perdevano in casa ed in due anni hanno scalata ben due categorie, perciò la gara sulla carta sull’isola di La Maddalena non era facile.
Partita che dice poco nelle battute iniziali, si ravviva con tra il 24’ ed 27’ con ben tre legni colpiti (due dai costieri ed uno dagli isolani), il Sorrento passa in vantaggio con Cacace e poi mantenendo alta la pressione e con la propria esperienza spezza il ritmo degli avversari che attaccano fino al 95’ a testa bassa per arrivare al pareggio.
Le fasi iniziali di gioco sono di studio con i biancocelesti che tentano la sortita al 3’ con il cross di Cacheiro che non sortisce nulla, Ansini da 25 metri non sorprende l’estremo rossonero. I costieri prendono in mano le redini della gara ed alzano la pressione: 24’ Carotenuto colpisce la traversa, la palla batte sulla linea ed entra in campo; 27’ testa di Cacace e palla sul palo con La Monica che manda sul fondo di un metro. Replica maddalenina con Cacheiro che colpisce la traversa. I rossoneri chiudono la prima parte: testa pericolosa di Serrano che poi manda la palla larga di poco larga.
Sorrento che mette a segno il colpo del ko decisivo con la testa diagonale di Cacace sul primo palo che rifinisce la punizione centrale battuta da Herrera. L’Ilva con gli innesti passa al 4-3-2: Altoaguirre impegna in due tempi Del Sorbo. La squadra sarda è a trazione anteriore ma i rossoneri con aggressività la tengono a bada, poi resta in dieci per l’espulsione di Roszak che in pochi secondi riceve due cartellini gialli, il secondo per aver applaudito l’arbitro. Scala in area si allunga la palla consentendo l’uscita salvatrice di Mejri. Finale di gara con i maddalenini in avanti a testa bassa facendo fatica a costruire azioni da gol, il Sorrento si difende con ordine e porta a casa tre punti che lo portano solitariamente in vetta alla classifica.
ILVAMADDALENA – SORRENTO 0-1
Marcatore: 7’st Cacace.
ILVAMADDALENA (4-3-3): Mejri; Roszak, Contucci, Di Pietro, Ferlicca (42’st Gentile); Escobar, Mastromarino (13’st Aiana), Ansini (25’st Gentile); Cacheiro, Altolaguirre (28’st Cifarelli), Lobrano.
A disposizione: Sordini, Seddaiu, Lena, Pisano, Isaia. Allenatore: Aldo Gardini.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G, Cacace, Fusco, Todisco F; La Monica, Herrera (42’st Selvaggio), Carotenuto; Scala (44’st Bisceglia), Gaetani (31’st Petito), Cappiello (22’pt Serrano).
A disposizione: Castellano, Mercuri, D’Ottavi, Potenza, Gargiulo. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Vincenzo Hamza Riahi di Lovere (BG).
Assistenti: Roberto Lobene (San Benedetto del Tronto) – Paolo Romeo (Reggio Calabria).
Espulso al 34’st Roszak (I) per doppio giallo per aver applaudito l’arbitro che lo aveva ammonito qualche istante per la prima volta.
Ammoniti: 7’st Cacace (S).
Note: giornata parzialmente nuvolosa, erba artificiale buona.
Angoli: 0-3. Recupero: 1’pt e 5’st.
Video intervista tratto dalla pagina di Facebook di ASD Ilvamaddalena 1903, su:
https://www.facebook.com/ilvamaddalena/videos/2913869932240149/
GiSpa