Circum, oggetti sui binari: vertice in Prefettura

Si è svolta nella giornata del 4 marzo la riunione dove il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, ha preliminarmente assicurato al Prefetto massima attenzione sul tema, con l’impegno di rafforzare l’impiego di guardie giurate sul tratto interessato

Redazione – Sugli oggetti sui binari della Circum a Pompei c’è stato un vertice alla Prefettura di Napoli.

Si è svolta nella giornata del 4 marzo la riunione dove il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, ha preliminarmente assicurato al prefetto Michele di Bari, massima attenzione sul tema, con l’impegno di rafforzare l’impiego di guardie giurate sul tratto interessato.

Già qualche ora primo lo stesso De Gregorio aveva annunciato questo vertice e dopo la sua conclusione ha di nuovo rassicurato il prefetto che l’impegno di rafforzare l’impiego di guardie giurate sul tratto interessato e che il passaggio a livello di via Crapolla sarà eliminato in accordo con il sindaco di Pompei.

Nel comunicato emanato dall’Eav, De Gregorio ha poi evidenziato come “per il passaggio a livello di via Crapolla è già prevista da tempo la eliminazione in accordo con il Comune di Pompei”.

“Forse qualcuno non è d’accordo ed usa metodi camorristici o terroristici per intimidirci. Tentativo inutile.”

Nel Comune di Pompei verranno eliminati ben quattro passaggi a livello.

Lo ha deciso una delibera di giunta del Comune guidato dal sindaco Lo Sapio, presente stamattina alla riunione in Prefettura.  Verranno eliminati i passaggi a livello di via Nolana, via Fucci, via Crapolla I e II.

L’obiettivo di eliminare i passaggi a livello sulla rete ferroviaria è diventato elemento centrale della programmazione dei lavori di ristrutturazione da parte di Eav, che sta provvedendo alla realizzazione di opere sostitutive, sottopassi, ecc.

A questo punto il Comune di Pompei ed Eav, per quanto riguarda il passaggio a livello dove si sono verificati gli episodi criminali, peraltro a servizio di un solo fondo privato, accelereranno la chiusura, trasformando il Pl da pubblico in privato.

Nelle more della eliminazione del passaggio a livello Eav ha previsto una guardia giurata a vista H24 ed un controllo rafforzato su quel tratto specifico di linea con diverse guardie giurate.

Si è evidenziato infine nel corso “della riunione che Eav investe tantissimo in security con 90 dipendenti dedicati e 90 guardie giurate esterne, per un costo di oltre 4 milioni di euro, pari al 2% del proprio fatturato; esistono oltre 4 mila telecamere ed è sempre massima e proficua la collaborazione con le forze dell’ordine”.

GiSpa