Finisce pari il derby delle costiere

Il Costa d’Amalfi va in vantaggio con Infante ma per il Sant’Agnello pareggia Esposito

Foto di Michele Abbagnara tratta dal diario di Facebook di F.C. Sal De Riso Costa d’Amalfi Calcio

CAMPIONATO DI ECCELLENZA 13ª giornata

COSTA D’AMALFI – SANT’AGNELLO 1-1

25º Infante – 67º Esposito

COSTA D’AMALFI: Manzi, Mancino, Imperiale, Parente, Orta, Proto, D’Auria (67º Carrafiello), Infante (73º Reale), Totaro (87º Della Spada), Somma, Stoia (67º D. Cuomo)

All. Proto (a disp. Rumolo, Bovino, Vaccaro, Esposito, Amatruda).

SANT’AGNELLO: Orazzo, M. Gargiulo, Esposito, A. Gargiulo (77º Tizzano), Calabrese, Liccardi, J. Coppola, G. Coppola, Mandara (60º Mentana – 90º Castellano), Lauro, Cinque.

All. Guarracino (a disp. Gemito, Scuotto, Terracciano, Damiano, Colonna, Longobardi).

Arbitro: Alessio De Cicco di Nola.

Assistenti: Gerardo Trotta (Noecra Inferiore) – Carmela De Rosa (Napoli).

Ammoniti: Proto – Mandara, G. Coppola.

Angoli: 7-3 per il Costa d’Amalfi. Recupero: 1′ – 4′

Note: Espulso l’allenatore Guarracino (Sant’Agnello) 63esimo, ed espulso Manzi (CDA) all’85esimo.

Due punti persi, è questa la sensazione al triplice fischio finale. Due punti persi per gli uomini di mister Proto che, per quasi tutta la gara, hanno fatto il bello ed il cattivo tempo di una gara dominata, e nella quale sono state sprecate tante, forse troppe, palle gol.

Dopo 25 minuti di gioco un po’ scialbi è Infante a portare avanti i biancoazzurri, mettendo il sigillo ad una azione che ha avuto protagonisti prima Totaro, grande giocata la sua sulla sinistra, e poi D’Auria, che girandosi ha messo una bella palla in mezzo. Alcuni minuti dopo Proto ha la palla del raddoppio, ma il suo diagonale dal limite lambisce il palo alla destra di Orazzo.

Nella ripresa parte fortissimo il Costa d’Amalfi, creando occasioni su occasioni, e se ne contano ben quattro, con D’Auria, Totaro, Infante e Stoia. Ma il calcio ha le sue “leggi” e quando sbagli tanto vieni punito, ed infatti al 67esimo Esposito decide di mettersi in proprio, e dopo aver saltato due avversari si presenta in area ed insacca la palla dove nessuno potrebbe arrivarci, proprio all’incrocio dei pali.

La reazione dei biancoazzurri è rabbiosa, ma non riesce ad essere concreta, ci prova Reale su punizione, ma la sua palla diretta all’incrocio esce di un nulla, qualche minuto dopo è lo stesso Reale ad inventare una giocata fantascientifica per Totaro, ma la traversa la palla che rimbalza sulla linea negano la gioia del gol.

Nel finale però i padroni di casa restano in 10, a causa dell’espulsione di Manzi, ed inevitabilmente la foga agonistica cala, per cercare di avere la sicurezza di portare almeno un punto a casa.

Termina così una partita ricca di rimpianti, che si era messa in discesa ma che paradossalmente, nel finale, si poteva rischiare di perdere.

L’amaro rimane, viste le tantissime occasioni fallite, ma è una squadra giovane che deve crescere e la crescita di una squadra passa anche attraverso gare come queste.

La settimana prossima ci sarà l’ultima gara dell’anno, e l’imperativo è solo uno, NON SBAGLIARE.

UFFICIO STAMPA

FC COSTA D’AMALFI