Gli azzurri continuano a correre

Dopo la cocente eliminazione dalla Coppa Italia la squadra di Spalletti nel derby contro la Salernitana fatica a valicare il muro difensivo granata, poi ecco la giocata vincente che stappa il match e fa volare la squadra partenopea

Foto tratta da loschema.it

Redazione – Il Napoli continua a correre.

Dopo la cocente eliminazione dalla Coppa Italia la squadra di Spalletti nel derby contro la Salernitana fatica a valicare il muro difensivo granata, poi ecco la giocata vincente che stappa il match e fa volare la squadra partenopea.

La serata fredda, ventosa e molto piovosa fa da cornice ad un derby che vede sulla panchina granata ancora mister Nicola dopo il momentaneo esonero, che chiude ermeticamente i suoi facendo sudare la squadra di Spalletti che macina gioco ma non trova lo sbocco necessario per violare la porta difesa da Ochoa.

Osimhen spara a botta sicura ma è murato, zampata su calcio d’angolo ma il portiere messicano risponde presente in due tempi. Piatek riscalda i guantoni a Meret con un sinistro che il portiere azzurro devia in angolo. La gara minuto dopo minuto si riscalda anche grazie ad uno striscione dei tifosi salernitani rivolto alla proprietà (“Una bocca elegante non può permettersi di farci trovare alla gogna. Prenda in mano la situazione perché tutto questo è una vergogna. Rispetto per Salerno”).

I partenopei giocano con calma e ragionando, però mancano di fantasia, poi premono con il piede sull’acceleratore, i granata sono quasi tutti dietro la palla ma non disdegnano di essere pericolosi.

Osimhen va a segno ma la rete gli viene annullata per il suo fuorigioco.

Il Napoli che batte cassa ma la Salernitana tiene botta, poi viene infilata sul gong del primo tempo da una staffilata sotto la traversa di Di Lorenzo su cross basso di Anguissa.

Come si è concluso il primo tempo si arpe la ripresa: raddoppio del Napoli con Elmas che calcia a giro dal limite centrando il palo sinistro, Oshimen raccoglie il tap-in e fa 2-0.

Sotto il diluvio non mancano le emozioni: testa di Pirola che non trova lo specchio della porta, Osimhen con la stessa arma innesca la reazione di Ochoa che lo francobolla in angolo, l’ultimo sussulto lo da ancora Piatek che sfrutta un errore azzurro e colpisce il palo sbagliando un calcio di rigore.

Il Napoli non si ferma e continua a correre e la Salernitana non deve perdere altri colpi se no viene risucchiata nella zona salvezza.

SALERNITANA – NAPOLI 0-2

Marcatori: 48’ pt Di Lorenzo (N), 3′ st Osimhen (N)

SALERNITANA (4-5-1): Ochoa; Daniliuc (40′ st Sambia), Gyomber (16′ Lovato), Pirola, Bradaric; Candreva, Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena (28′ st Valencia), Dia (40′ st Bonazzoli); Piatek.

A disposizione: A disp: Fiorillo, Sorrentino, Bohinen, Capezzi, Kastanos, Iervolino, Botheim.

Allenatore: Nicola

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (41′ st Ndombele); Lozano (41′ st Politano), Osimhen (44′ st Simeone), Elmas.

A disposizione: Marfella, Sirigu, Bereszynski, Ostigard, Olivera, Zerbin, Demme, Gaetano, Raspadori.  Allenatore: Spalletti.

Arbitro: Chiffi

Ammoniti: Kim (N), Bradaric (S), Pirola (S), Ndombele (N).

Angoli: 3-4.  Recupero: 2’ pt e 5’ st

GiSpa