Nella seconda giornata della poule scudetto i rossoneri rifilano un terno ai pugliesi, tengono in mano il bandolo della matassa, la srotolano con ficcati ripartenze mettendo in apprensione la difesa dei brindisini tenuti bene a bada. E passano in semifinale
Sorrento – Il Sorrento affonda il Brindisi.
Nella seconda giornata della poule scudetto i rossoneri rifilano un terno ai pugliesi, tengono in mano il bandolo della matassa, la srotolano con ficcati ripartenze mettendo in apprensione la difesa dei brindisini tenuti bene a bada.
I rossoneri continuano la marcia trionfale in questa stagione dopo aver raggiunto la promozione in serie C ed aver battuto la corazzata Catania a domicilio, ora hanno rifilato tre reti ai pugliesi che portano la squadra di Maiuri a disputare la semifinale di questa poule scudetto.
L’onda dell’entusiasmo sia della promozione nella categoria superiore e l’aver vinto la prima gara della poule scudetto, non si frena neanche contro il neopromosso Brindisi che solo nello spareggio contro la cavese ha avuto il lasciapassare per la serie C.
Herrera è il solito metronomo con le sue invitante e pericolose punizioni, Badje è un cavallo pazzo che nessun ostacolo ferma, La Monica amministra tra fascia e centrocampo, Petito mette in ansia i centrali brindisini, Scala giostra efficacemente sulla fascia proponendosi pericolosamente, Cuccurullo è un buon propulsore di fascia, Cacace e Fusco sono artefici della difesa, i due Todisco si propongono bene sulle fasce, Del Sorbo ottempera tra i pali alla sua funzione.
I biancoazzurri devono subire subito la veemenza rossonera con la testa di Cuccurullo, larga di 2 metri, che poi mette alto sulla trasversale. Petito alto dai 22 metri, Todisco G con la sua zampata che risolve un’azione confusa nell’area piccola, generata da una poderosa progressione di Badje sull’out destro. Il Sorrento non si ferma: Petito alto, diagonale di Scala fuori da buona posizione. D’Anna impegna in due tempi del Sorbo e chiude la prima frazione.
Seconda con i costieri che l’amministrano ma La Monica non ci sta è mette fuori da breve distanza. Brindisi che tenta qualche reazione: punizione di maltese messa in angolo dalla barriera, palla scendere di Felleca che non produce nulla. Badje raddoppia a centro area, si gira è fa secco Di Fusco, Petito triplica implacabilmente con un diagonale sotto la traversa. Chiude il tiro parato da Herrera.
Al termine della gara inizia la festa rossonera, con la consegna della Coppa della Figc che viene riservata alla squadra vincente del girone G di serie D, con l’intervento del coordinatore e del consigliere del Dipartimento interregionale, Luigi Barbiero e Giuseppe Dello Iacono.
Durante la cerimonia, introdotta dal presidente Giuseppe Cappiello, sono state consegnate medaglie ed attestati di riconoscimenti alla squadra, allo staff tecnico e sanitario, ai collaboratori e agli operatori della quotidianità rossonera.
Le semifinali si disputeranno il 28 maggio e il 3 giugno. Il 10 giugno la finale. Il Sorrento in semifinale incontrerà Lunezzane o Sestri Levante, si saprà nella giornata del 22 maggio.
SORRENTO – BRINDISI 3-0
Marcatori: 18’ pt Todisco G, 11’ st Badje, 16’ st Petito.
SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G, Cacace (21’ st Bisceglia), Fusco, Todisco F; La Monica (39’ st Selvaggio), Herrera (35’ st Erradi), Cuccurullo; Badje (19 ’st Simonetti), Petito (28 ’st Gaetani), Scala.
A disp: Cervellera, Tufano, Maresca, Gargiulo. Allen: Vincezo Maiuri.
BRINDISI (4-3-1-2): Di Fusco; Valenti (37’ st Di Modugno), Baldan, Rossi, Esposito (11’ st Montalto); Cancelli, Maltese, D’Anna (12’ st Stauciuc); Malaccari (12’ st De Rosa); Palumbo (10’ st Mancarella), Felleca.
Adisp: Vismara, Auro, Ceesay, Opoola. Allen: Ciro Danucci.
Arbitro: Gianluca Catanzaro di Catanzaro.
Assistenti: Andrea Pacifici (Arezzo) – Roberto Palermo (PIsa).
Ammoniti: Badje e Petito (S); Maltese (B).
Note: giornata nuvolosa, 20°; erba artificiale buona; spettatori 1.500 circa (100 da Brindisi).
Angoli: 1-2. Recupero: 1’ pt; 3’st.
GiSpa