La terra trema sul confine campano-lucano

La scossa è stata registrata dall’Ingv nel territorio di Ricigliano alle ore 3.58

 

Foto tratta da webservices.ingv.it/

 Redazione – La terra trema sul confine campano-lucano, la scossa è stata registrata dall’Ingv nel territorio di Ricigliano alle ore 3.58 del 4 novembre, in piena notte

La magnitudo è stata del 2.6 ad una profondità di 16 km a 4 km a nordovest di Ricigliano, un paese a qualche chilometro dal confine con la Basilicata, sull’Appennino lucano a destra della valle del fiume Platano, in un luogo la cui sismicità è alta (zona 1), che fu anche colpito duramente dal terremoto del 1980.

La scossa è stata avvertita distintamente nelle province di Salerno e di Potenza: la bassa profondità ha fatto sì che l’onda sismica si propagasse per diversi chilometri.

Il tremolio è stato avvertito dalla popolazione e numerose sono state le telefonate ai vigili del fuoco, ma non si sono registrati danni a persone o cose.

 

GiSpa