Massa Lubrense, tredicesima Bandiera Blu

Quella di questo 2020 è senza dubbio la più particolare

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Lorenzo Balduccelli

Massa Lubrense – Quella di questo 2020 è la tredicesima Bandiera Blu e senza dubbio la più particolare.

Basti pensare che nel solo territorio massese ricade la maggior parte dell’Area marina protetta di Punta Campanella, con le sue frastagliate montagne ed affascinanti spiagge della costa.

Il sindaco Lorenzo Balduccelli desidera “dedicare questa Bandiera Blu agli imprenditori del turismo in tutte le sue sfaccettature. Lo so che gli scenari non sono proprio dei migliori e che lo sconforto, a volte, ha il sopravvento. Dobbiamo ripartire anche se i conti non tornano. Non possiamo perdere un anno in turismo, che è il settore trainante della nostra economia, con il suo variegato indotto”.

Non si ci può fermare “perché un sindaco deve esser ottimista per dovere di ufficio ma solo perché non ci possiamo permettere di dire “passo” oppure “vediamo l’anno prossimo che succede”. Non possiamo spegnere la luce sulla nostra offerta turistica per un anno. Lo dobbiamo a quel patrimonio inestimabile di professionalità, che sono i lavoratori dipendenti di questo settore, ma lo dobbiamo anche al futuro di questo comparto ed a tutta Massa Lubrense”.

Ha partecipato all’incontro in videoconferenza, l’assessore al turismo Giovanna Staiano la quale, ricevuta virtualmente la bandiera blu ha dichiarato : “Quest’anno, la conferma di tale importante

riconoscimento assume un particolare significato, ci trasmette ottimismo e fiducia per il futuro,   dimostra che la nostra terra con tutti i suoi insediamenti produttivi, oramai da diversi anni  cammina con convinzione lungo il solco tracciato della sostenibilità ambientale. La bandiera blu 2020 si somma ad altri importanti riconoscimenti di settore, difatti proprio oggi è stato inviato alla Fee il questionario relativo alla candidatura per il riconoscimento di Spighe verdi, già ricevuta ininterrottamente dal 2017  e che certifica la qualità ambientale delle località rurali. A Gennaio Massa Lubrense con un progetto sulla “qualità della vita” ha ricevuto a Roma, a Palazzo   Madama, la attestazione di “Ambasciatore Nazionale”. Sono riconoscimenti che ci gratificano,   perché, tutti, premiano le buone pratiche della sostenibilità attuate, che hanno effetti positivi sugli ecosistemi, sulla popolazioni, sul turismo e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli. Oggi, più che mai, dobbiamo riconciliarci con la natura e con l’ambiente che ci circonda, sforzarci affinchè l’intera popolazione, attività produttive comprese, possano fare proprio uno stile di vita che ha come obiettivo prioritario la conservazione e la tutela ambientale.”