Napoli, tre ceffoni dallo Spartak Mosca

Azzurri che pagano l’espulsione di Mario Rui ed una prestazione lontana dall’ultima e che non hanno bene letto la gara

Foto tratta da loschema.it

Redazione – Al Napoli vengono rifilati tre schiaffoni dallo Spartak Mosca.

Azzurri che pagano l’espulsione di Mario Rui ed una prestazione lontana dall’ultima e che non hanno bene letto la gara.

Dopo le prime vittorie in campionato ed il pareggio sul campo del Leicester, subiscono la prima sconfitta della stagione pagando il fallo commesso da Mario Rui al 30’ del primo tempo ed una reazione confusionaria contornata anche dal nervosismo.

Eppure la rete siglata appena dopo 11” da Elmas dopo che Maksimenko non aveva trattenuta la sfera, faceva presagire tutt’altra gara, gli azzurri battono cassa mettendo in apprensione la retroguardia russa, il bolide di Petagna viene sventato in angolo. La svolta della gara al 30’ per l’espulsione di Mario Rui che entra duro su Moses (l’arbitro dà prima il giallo e poi richiamato dal Var lo trasforma in rosso).
Nonostante l’uomo in meno la squadra di Spalletti non si intimorisce ma Zielinski fallisce il raddoppio al 35’ mandando dall’altezza del dischetto la sfera alta. I russi con l’uomo in più prendono coraggio facendo soffrire non poco la difesa azzurra con Moses, Promes e Bakaev, alzano il baricentro e per poco non centrano il bersaglio quando loro viene assegnato un rigore per uno scontro di Promes con Politano, ma il Var non lo concede.

Spalletti corre ai ripari con l’ingresso in campo di Anguissa ed Osimhen, si schiera con il 4-2-3, ma i russi approdano al pareggio con Promes, la gara è contornata da qualche fallo tattico da parte dei moscoviti. Manolas raddoppia di testa ma è in fuorigioco, raddoppio buono per i russi con Ignatov che infila Meret nell’angolo. Si ristabilisce la parità numerica per l’espulsione di Caufriez, però triplica con Promes, il Napoli si getta a capo chino in avanti e la rete di Osimehn può lenire le ferite che gli azzurri devono leccarsi sia per l’espulsione di Mario Rui, sia per la non precisione, sia per non aver saputo leggere la gara anche per il nervosismo.

NAPOLI-SPARTAK MOSCA 2-3

Goals: 1′ pt Elmas (N), 10′ st Promes (S), 35′ st Ignatov (S), 45′ st Promes (S), 49′ st Osimhen (N)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Elmas (37′ st Ounas), Fabian Ruiz, Zielinski (1′ st Anguissa); Politano (29′ st Lozano), Petagna (1′ st Osimhen), Insigne (41′ st Malcuit). A disposizione: Ospina, Idasiak, Juan Jesus, Rrahmani, Zanoli, Demme, Mertens. Allenatore: Spalletti

SPARTAK MOSCA (3-5-2): Maksimenko; Caufriez, Gigot, Dzhikiya; Moses, Litvinov (28′ st Ignatov), Bakaev (44′ st Lomovitskiy), Umyarov, Ayrton; Ponce (47′ pt Sobolev), Promes. A disposizione: Rebrov, Selikhov, Gaponov, Yeschenko, Melinkov. Allenatore: Rui Vitoria

ARBITRO: Kruzliak (Svk)

NOTE: Espulsi: Mario Rui (N) al 30′ pt per gioco falloso; Caufriez (S) al 37′ st per somma di ammonizioni.

Ammoniti: Di Lorenzo, Koulibaly, Fabian Ruiz, Manolas (N). Ponce, Litvinov, Sobolev, Ayrton, Maksimenko, Umyarov (S).

Angoli: 5-9: Recupero: 5′ pt, 6′ st.

GiSpa