Positano, trovato morto il giovane scomparso

Di Nicola Marra non si avevano più sue notizie dalla sera del 31 marzo dopo essere stato in discoteca

 

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Redazione – Trovato morto! Purtroppo questo è stato il triste epilogo del giovane Nicola Marra scomparso a Positano la sera del 31 marzo, dopo essere stato in discoteca e di cui non si avevano più sue notizie.

Il suo corpo è stato trovato senza vita in uno degli anfratti montagnosi e tortuosi che sono poco accessibili, nei pressi tra il cosiddetto ‘Cimitero Vecchio’ e la ‘Selva’, dove il ragazzo si era inerpicato proprio quella sera dopo che forse aveva alzato un po’ il gomito.

Infatti dopo essere uscito da questa discoteca si sarebbe allontanato, secondo chi lo avrebbe visto, e secondo le ricostruzioni fatte dai carabinieri tramite delle testimonianze, alcuni dei suoi amici, che in via precauzionale gli avrebbero sottratto il portafogli, il telefono cellulare e le chiavi dell’auto, per impedirgli di continuare a bere ma soprattutto di mettersi alla guida in stato di ebbrezza. Da quando fu visto per l’ultima volta, di lui si perdono le tracce ed ecco che subito si va alla sua ricerca, specialmente i suoi familiari che arrivano dalla città partenopea, che lanciano anche degli appelli sul social Facebook.

Ma le prime ricerche effettuate, anche da parte dei familiari, non danno alcun esito ed è per questo che poi si mette in moto la macchina dei ricercatori: i carabinieri della compagnia di Amalfi, coordinati dal comandante Roberto Matina, quelli di Positano, un elicottero dell’Arma del  7° Nucleo di Pontecagnano , i volontari di Positano, la Capitaneria di Porto di Amalfi ed il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Insomma in poche parole una macchina che ha cercato via terra, via aerea e via mare, perché tutto sarebbe potuto accadere, ed è accaduto quello che nessuno voleva, specialmente per i suoi familiari che sono stati con l’ansia nel cuore fino alla tragica notizia.

Il corpo del giovane è stato ritrovato riverso tra la fitta vegetazione ed a torso nudo, intorno alle ore 13.00 in questa zona impervia ed è stato recuperato dal suddetto Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Regione Campania, dopo aver avuto l’autorizzazione alla rimozione la salma. Alle ore 16.00, utilizzando presidi e tecniche di corda, che hanno consentito di trasportare la barella fino al sentiero, in zona impervia, vi è stato messo su, e da lì all’elicottero dei Vigili del Fuoco per il trasporto del corpo al vicino campo sportivo di Montepertuso.

Ora da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno è stato aperto un fascicolo col pubblico ministero di turno, che ha disposto l’esame autoptico sul corpo del giovane che potrebbe rivelare quali sono stati le reali cause della morte.

 

GISPA