Sontuoso Sorrento ritorna in vetta

In una giornata nuvolosa, ventosa, fredda e con leggera pioviggine, i costieri si riscaldano offrendo una prestazione di alto livello contro un Angri annichilito

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Sorrento – Un sontuoso Sorrento ritorna in vetta anche se in coabitazione con la Paganese.

In una giornata nuvolosa, ventosa, fredda e con leggera pioviggine, i costieri si riscaldano offrendo una prestazione di alto livello contro un Angri annichilito dal gioco espresso dalla squadra di mister Maiuri.

I rossoneri nel recupero della 17esima giornata, che non si è giocata il 21 dicembre perché vari  calciatori dell’Angri avevano contratto il virus, hanno messo in un lato i due pareggi (Monterotondo e Portici) delle ultime giornate che avevano lasciato qualche amarezza, e concentrati mentalmente al massimo hanno messo nel carniere tre punti di vitale importanza.

Conferma per Badje nell’undici di partenza dei costieri, c’è Gianmarco Todisco dal primo minuto. Poi il tecnico si affida alle certezze rappresentate da Cacace, La Monica e dal pacchetto offensivo. La partita non manca d’intensità, con i padroni di casa che gestiscono il possesso e gli ospiti intenzionati a colpire di rimessa.

Partenza del Sorrento che va vicino al vantaggio, Bellarosa rischia tantissimo con l’impostazione bassa, la palla sbatte su Petito finendo poi sul fondo.

Passano pochi minuti ed i rossoneri insistono: nessuno riesce a calciare verso la porta angese, ci prova Carotenuto, Pagano ci mette il piedone e manda in corner. Dalla bandierina, Badje svetta di testa ma non dà forza al pallone.

Ci riprova all’8’: bomba dai 25 metri che sibila vicino al palo di Bellarosa, palla sul fondo per una questione di centimetri. L’ex Brindisi è incontenibile: è il quarto d’ora quando si incunea in area, Bellarosa è super e respinge, sulla palla vagante si avventa Gaetani che di controbalzo colpisce in pieno la traversa. Dal corner seguente, battuta carica di effetto di Herrera, con la complicità del vento, che per poco non beffa Bellarosa, che schiaffeggia la sfera mettendola in angolo.

L’Angri non sembra essere pervenuto ed in completa bambola. Lo dimostra la rete che stappa il match: al 31’ un cross dalla destra di Petito viene ciccato da Pagano, finendo con l’insaccare la palla nella propria porta.

Doppio gancio mortifero del Sorrento, quattro minuti e la banda di Maiuri raddoppia: funziona la catena di destra Todisco-Badje-La Monica, che consente il solito inserimento di quest’ultimo, Bellarosa ancora una volta dice di no, ma sulla palla vagante si avventa Gaetani che sottomisura realizza il 2-0 rossonero.

Angri totalmente fuori dalla partita, solo Bellarosa riesce a mantenere a galla i suoi: prodigioso il colpo di reni sulla botta dai 30 metri di La Monica, con la sfera alzata nuovamente in corner.

Sul gong del primo tempo, Petito servito bene in area, chiude troppo il sinistro e la palla finisce largamente sul fondo. Si chiude così la prima frazione.

Ripresa che legga lo stesso copione. Ancora Badje a provarci dalla distanza, questa volta Bellarosa blocca in tuffo.

Il 3-0 è solo questione di minuti: Badje vince un duello aereo poco dopo il centrocampo, Petito porta palla ed, entrato in area, incrocia in maniera precisa, non lasciando scampo a Bellarosa. Tris servito e Sorrento che chiude la pratica.

I costieri dominano in lungo e in largo, solo la scarsa mira di Petito sull’imbeccata di Carotenuto evita il poker sorrentino.

Un abulico Angri interrompe il monologo rossonero solo grazie al calcio di punizione di Cassata, che va vicino all’incrocio dei pali alla destra di Del Sorbo.

Dalla media distanza La Monica spaventa Bellarosa, questa volta la conclusione si abbassa, non demorde e ci prova anche in acrobazia da corner, ma la sua volèe si spegne di un soffio a lato.

Un Sorrento che ha disputato una prova sontuosa che non ha mai messo in discussione il risultato finale, ritorna in vetta, agganciando a quota 40 la Paganese. Preoccupante la prova dell’Angri: più della terza sconfitta consecutiva, ad addensare le nubi sulla squadra di Sanchez una gara che non l’ha mai vista entrare in partita, una formazione che va alla ricerca della salvezza non può permettersi.

SORRENTO – ANGRI 3-0

Marcatori: 32’ pt Pagano (A, aut), 37’ pt Gaetani, 6’ st Petito.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco G, Cacace  (32’ st Bisceglia), Fusco, Todisco F; La Monica (36’ st Maresca), Herrera, Carotenuto; Badje (31’ st Gargiulo), Gaetani (16’ st Simonetti), Petito (24’ st Scala).

A disposizione: Cervellera, Tufano, Selvaggio, D’Ottavi. Allen: Vincenzo Maiuri .

ANGRI: (4-5-1): Bellarosa; Riccio (21’ st Giordano), Pagano, Manzo, Della Corte; Aracri, Visconti, Vitiello (17’ st Langella), Varsi (9’ st Cassata), Umile (9’ st Fiore); Barone (10’ st Agosta).

A disposizione: Esposito, Delle Curti, Fabiano, Sall. Allen: Luigi Sanchez.

ARBITRO: Mattia Drigo di Portogruaro.

Assistenti: Umberto Galasso (Torino) – Damiano caldarola (Asti).

Ammoniti: Badje (S), Riccio, Vitiello, Varsi e Cassata (A).

Angoli: 11-0. Recupero: 2’ pt e 3’ st.

Note: giornata nuvolosa, fredda, ventosa e piovigginosa, 13°; erba artificiale buona; 500 circa (trasferta vietata agli ospiti).

GiSpa