Sorrento, resta divieto di balneazione tra Marina Piccola e la Villa Pompeiana

Si tratta di quello specchio d’acqua nei pressi della spiaggia di San Francesco, dove il 20 settembre erano stati prelevati dei campioni dall’Arpac da cui dati si evidenziava che i valori riscontrati erano ben oltre le tolleranze sia per gli enterococchi intestinali che per l’escherichia coli

Sorrento – Resta il divieto di balneazione tra Marina Piccola e la Villa Pompeiana.

Si tratta di quello specchio d’acqua nei pressi della spiaggia di San Francesco, dove il 20 settembre erano stati prelevati dei campioni dall’Arpac da cui dati si evidenziava che i valori riscontrati erano ben oltre le tolleranze sia per gli enterococchi intestinali che per l’escherichia coli.

Insomma sono stati eseguiti in un mese, fino ad oggi, tre rilievi dall’Agenza regionale per la protezione ambientale della Campania, che avevano dato quasi lo stesso risultato, perché si evidenziava la presenza di agenti inquinanti oltre i limiti. Ma l’Arpac si era limitata solo a “sconsigliare” i bagni perché sui sei campioni prelevati in vari punti della costa, solo tre avevano evidenziato lo sforamento dei parametri di legge per quanto concerne i batteri fecali.

Poi il 20 settembre ci sono stati altri prelievi in cinque punti ed in due di essi il risultato è stato quello che i valori riscontrati sono ben oltre sia per gli enterococchi intestinali che per l’escherichia coli. Così il divieto di balneazione è stato confermato.

Intanto il sindaco Massimo coppola ha chiesto alla Gori di effettuare dei sopralluoghi che a provocare lo sforamento dei parametri sia stato qualche scarico illecito.

GiSpa