Ulteriori misure restrittive anti Covid nel nuovo Dpcm

Il premier Conte lo ha firmato nella mattinata del 25 ottobre

 

Redazione – Il premier Conte ha firmato nella mattinata del 25 ottobre il nuovo Dpcm che contiene ulteriori misure restrittive anti Covid.

Quello che verrà, ha detto il presidente del Consiglio, sarà un mese dove si dovrà soffrire un po’ e di stringere i denti, per poter tornare a dicembre a respirare. L’analisi della curva epidemiologica segnala una rapida crescita, in tutti i territori della penisola italiana, la diffusione del contagio e lo stress sul sistema sanitario nazionale hanno raggiunto livelli preoccupanti. L’indice Rt ha raggiunto la soglia critica di 1,5. L’elevato numero di persone positive al covid, nella giornata del 24 ottobre, ha sfiorato il numero di 20mila e questo rende sempre più difficoltose le operazioni di tracciamento.

Il premier Conte spiega: “Il governo si è dato un obiettivo chiaro: vogliamo tenere sotto controllo la curva epidemiologico, perché solo così riusciremo a gestire la pandemia senza rimanere sopraffatti. Ma questo significa offrire risposta efficiente e cure adeguate a tutti i cittadini e scongiurare un lockdown generalizzato, il paese non può permetterselo”.

La speranze è che ”con questo quadro di misure confidiamo di poter affrontare più distesamente il mese di dicembre. Confidiamo di arrivare al Natale con predisposizione d’animo serena. Spero”.

Intanto il nuovo decreto prevede la chiusura alle ore 18 di tutti i ristoranti, bar e gelaterie, che potranno aprire anche la domenica a differenza di quanto prevedeva la bozza del decreto circolata in questi  giorni. Inoltre dovranno abbassare le saracinesche palestre e sale gioco, e chiudere i battenti le piscine, i casinò, i cinema ed i teatri, mentre stop a feste, matrimoni e comunioni, ed alle gite scolastiche. I centri commerciali potranno restare aperti la domenica nonostante le richieste dei governatori.

Il nuovo Dpcm sarà in vigore da domani al 24 novembre.