Viadotto San Marco, il via l’11 settembre ai lavori

Non ci sarà nessun rinvio e sulla questione interviene il consigliere Alfonso Longobardi

L'immagine può contenere: 1 persona
Foto tratta dal diario di Facebook di Alfonso Longobardi

 Redazione – È ufficiale che lavori che saranno effettuati sul viadotto San Marco avranno il via l’11 settembre e non ci sarà nessun rinvio come era stato richiesto perché intaccava la stagione estiva.

Infatti a causa di essi l’invito dei sindaci e degli albergatori della costiera sorrentina era di poter posticipare questi interventi verso l’autunno inoltrato, ma questo non avverrà perché l’ente che gestisce il viadotto non ha fatto un passo indietro, nonostante che i sindaci avevano sollecitato un altro incontro.

Il ‘go’ ai lavori di messa in sicurezza comporteranno una regolamentazione del transito in entrata e in uscita con pesanti ripercussioni sulla viabilità in tutto il comprensorio, ma l’Anas ha già la ‘prua’ da mettere verso la ‘rotta’ per proporre una soluzione che già fu adottata quando al cavalcavia furono intrapresi ed effettuati altri lavori. La statale 145 ‘Sorrentina’ resterà chiusa nelle ore notturne, mentre in quelle diurne ci sarà il senso unico in direzione Napoli o viceversa e ci sarà della apposita segnaletica con il traffico che verrà deviato sulla viabilità di Castellammare di Stabia.

E sui lavori al cavalcavia è intervenuto sul social Facebook e sulla pagina del suo diario, il consigliere regionale campano, Alfonso Longobardi, che afferma: “Come avevo promesso pubblicamente, dopo le richieste e i solleciti effettuati, in cui segnalavo tutti i possibili rischi per i Cittadini legati alla tenuta del ponte, giungono le prime doverose risposte dall’Anas.

Credo si tratti di una notizia positiva che può rassicurare tutti e ovviamente verificherò in prima persona che i lavori annunciati siano funzionali a creare quella sicurezza richiesta da diversi giorni.
Tantissimi amici, concittadini e residenti, anche con la diffusione a mezzo social di alcune foto del viadotto, mi avevano chiesto di intervenire al fine di capire al meglio quali azioni di messa in sicurezza fossero state programmate.

L’annuncio ora di questi primi lavori a partire dall’11 settembre sono un buon inizio per garantire la sicurezza e andare incontro alle giuste preoccupazioni di tutti. Inutile ribadire che tragedie come quelle di Genova non debbano più ripetersi e che la manutenzione delle infrastrutture viarie e autostradali deve avere la massima priorità”.

GISPA